Differenza tra dio e divinità e religioni predeistiche
Dunque chiediamoci cosa possiam chiamare dio o divinità, troviamone 1 definizione. Non sarà da noi scelta; piuttosto sceglieremo 1 parola x definire 1 certa formazione religiosa i cui caratteri van desunti d realtà dei fatti. Iniziamo osservando. Se non chiamiamo dei ad es i dema, vuol dire che 1 divinità dev'essere in grado di intervenire n cose, disporre e governare. Permanentem esistente e attiva o capace di esserlo. Quindi che 1 essere sia unico nn vuol dire che va chiamato dio, se poi si ritira in passività...A 1 divinità si rivolgon preghiere e il suo culto nn si esaurisce nella rievocaz delle sue gesta. Essa poi nn può esser d origine umana. Dagli spiriti si distingue xchè ha 1 + ampio campo d azione e personalita + pronunciata (vedi il nome). Definiamo dunque la divinità: 1 essere personale non umano e non d'origine umana, permanentem efficiente in1 larga sfera d'azione, che è oggetto di culto nn esclusivam rievocativo. In tale defin rientrano i princ esseri venerati n culti monot e polit. Le altre religioni le chiameremo religioni predeistiche. Fenomeni predeistici li troviamo anche in rel polit e monot. Vedi gli djinn. ma nel predeismo nn si venerano dei. Poi tale termine nn implica 1 posiz evoluzionistica. Nè è mai esistito 1 predeismo fondato solo s credenza in forse impersonali. Il politeismo è dunque 1 forma partic della religione, distinta da quelle predeistiche xchè fondata sull'idea di Dio, dal monot xchè parla di + dei. C'è di sicuro alle spalle 1 processo storico a produrre tali fenomeni. X ora diciamo che la struttura interna del polit appare sostanzialm uguale in tutte le rel politeistiche, ma che la > parte di esse è legata anche ad altre forme culturali. Cmq diciamo che il polit nn è caratteristico d civiltà primitive. Nel mondo c sono solo 3 civiltà prim politeiste, una polinesiana e 1 africana. Principali religioni politeiste: shintoismo giappon, religione vedica, religione persiana pre-zoroastriana, mesopotamica, ittiti, egiziana, greca, romana, azteca, maya, peru, etrusca, germanica, celtica. Caso eccezionale la Cina, non politeista.
Continua a leggere:
- Successivo: Efficienza permanente delle divinità
- Precedente: Dei o esseri mitici?
Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Napoli
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia delle religioni
- Titolo del libro: Il politeismo
- Autore del libro: Angelo Brelich
- Editore: Editori Riuniti
- Anno pubblicazione: 2007
Altri appunti correlati:
- La religione cristiana
- Storia delle religioni
- Storia greca
- Origini greche dell'Esicasmo
- "De natura deorum" di Cicerone
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Iside e Maria di Nazareth attraverso mito e stregoneria
- Il tempio di Gerusalemme, "figura della casa del Padre". Commento di Luca 2, 41-52
- Il culto di Castor a Roma in età arcaica
- Evoluzionismo e Creazionismo: darwinismo casuale, evoluzionismo teista e creazionismo a confronto
- Dalla Maschera-Costume al Costume-Maschera
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.