Caratteristiche della cultura
- La cultura presenta forme interne di organizzazione. Tale organizzazione, che non è mai rigida e meccanica, coincide con i modelli (culturali) che sono insiemi di idee e di simboli, propri del contesto particolare in cui l’essere umano vive, che gli servono da guida per il comportamento e per il pensiero.
Questi modelli possono essere qualificati come modelli per, modelli-guida al diverso modo di agire o modelli di, modelli attraverso cui pensiamo qualcosa.
- La cultura è "operativa", poiché mette l’uomo nella condizione di agire in relazione ai propri obiettivi adattandosi sia all’ambiente naturale che a quello sociale e culturale che lo circonda.
- La cultura è un complesso di modelli tramandati, acquisiti e selezionati: le generazioni successive ereditano i modelli delle generazioni precedenti e li integrano con dei nuovi.
Il principio di selezione si attiva quando, acquisendo nuovi modelli da culture differenti, questi vengono coniugati con quelli in vigore o si blocca l’eventuale intrusione di modelli incompatibili con quelli in atto.
- Le culture non sono entità statiche e fisse, bensì prodotti storici, cioè il risultato di incontri, cessioni, prestiti e selezioni.
- La cultura è differenziata e stratificata. All'interno di una singola cultura esistono differenze di comportamento e di espressione che non dipendono solo dalle circostanze del momento e della situazione: lavorativa, ludica, rituale ecc. Esse hanno spesso a che vedere con il potere, la ricchezza, la posizione sociale, l’istruzione; ma anche con le convinzioni ideologiche, religiose, politiche ecc., e si presentano in maniera più o meno accentuata presso le diverse società. Nella nostra società, i modelli culturali di riferimento risultano spesso molto diversi a seconda del grado di istruzione.
In passato queste differenze di cultura erano assai più evidenti, al punto che si parlava di cultura colta e di cultura popolare, dove la prima era la cultura identificata con le scienze, le arti e le lettere, mentre la seconda era quella dei rituali e delle feste paesane e di tutto quanto era ritenuto appartenere alla sfera della superstizione.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Antropologia Culturale
- Docente: Claudia Mattalucci
- Titolo del libro: Elementi di antropologia culturale
- Autore del libro: Ugo Fabietti
- Editore: Mondadori università
- Anno pubblicazione: 2010
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