Dieta ipoproteica in caso di insufficienza renale
Anche se non esiste una dimostrazione inequivocabile che la dieta ipoproteica rallenti la progressione dell’IR, è ragionevole diminuire un po’ l’apporto di proteine per ridurre l’azoto ureico (perché forse è tossico), il carico di acidi e quello di fosforo.
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Autore:
Lucrezia Modesto
[Visita la sua tesi: "Alimentazione e menopausa"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Nefrologia
- Docente: Russo
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