Invecchiamento di organi e apparati
Apparato muscolare. Si riduce la massa muscolare totale, il numero delle fibre che permettono per es. di fare uno scatto e correre, aumenta il collagene interstiziale e diventa meno elastico, invecchia la giunzione neuro-muscolare e diminuisce la produzione di ACH. A questo proposito spesso capita che l’organismo del vecchio non reagisca allo stress a causa del malfunzionamento degli organi che consumano glucosio, ovvero: cervello, midollare del surrene, globuli bianchi e globuli rossi.
Apparati sensoriali. Diminuisce il gusto a causa della perdita dell’80% delle papille gustative (il dolce si perde per ultimo, soprattutto nelle donne che hanno più recettori) pertanto fare attenzione perché possono esagerare, per es. nell’uso di sale. Disgheusia = alterazione percezione del gusto.
Apparato polmonare. Si deforma la gabbia toracica, aumenta la cifosi dorsale, si riduce la superficie e il volume degli alveoli, si perde il ritorno elastico e aumenta il secreto delle ghiandole mucose delle vie aeree. Questo apparato, insieme a quello uropoetico, invecchia più velocemente.
Apparato cardiovascolare. Valvole spesse, coronarie spesso stenotiche.
Apparato digerente. Edentulismo, alterazione della masticazione, salivazione ridotta fino ad 1/3, riduzione della peristalsi e minor rilasciamento del LES, ritardo dello svuotamento gastrico (sensazione di pienezza per più tempo e quindi la fame è ridotta) e minor assorbimento, secrezione acida ridotta, villi intestinali ridotti in altezza e aumentati in larghezza, assorbimento lento di vitamina D, riduzione della tolleranza del carico dell’ampolla rettale e rilasciamento muscolare (= incontinenza).
SNC e SNP. Il cervello si riduce e viene persa la materia grigia, la secrezione dei neurotrasmettitori si modifica.
Apparanto genito-urinario. Perdita dei nefroni, riduzione della vascolarizzazione del glomerulo e dell’apparato iuxtaglomerulare con conseguente ridotta escrezione di renina, angiotensina, aldosterone (potassio alto), riduzione della filtrazione glomerulare. Il rene è l’organo che invecchia di più (il fegato di meno) ed è anche il responsabile del disidratazione nell’anziano poiché le funzione sono svolte in tempi maggiori.
Sistema endocrino. Ridotta produzione degli ormoni tiroidei, in particolare della T3 per riduzione della secrezione dalla ghiandola e per ridotta conversione periferica.
Apparato tegumentario. Diminuita crescita dei peli e delle unghie, diminuita risposta infiammatoria, ridotta sudorazione, ritardo della guarigione e della cicatrizzazione, alterata regolazione termica, minore fotoproteizione, pallore, rughe, la cute impiega più tempo a tornare a posto, macchiette sulla pelle dovute ad una distribuzione anomala della melatonina.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Lucrezia Modesto
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- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Geriatria
- Docente: Odetti
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