Definizione di valore nutritivo
Definizione di valore nutritivo
La valutazione globale di un prodotto alimentare si basa sulla determinazione di vari parametri, che sono: parte edibile (parte realmente utilizzabile come alimento), acqua contenuta (che è considerata come un diminuente del valore nutrizionale), proteine (considerate per il loro valore plastico), lipidi (considerati per il loro valore energetico), glucidi (considerati come valore energetico tranne la fibra che non possiede valore nutritivo), energia, sali minerali, vitamine, aminoacidi contenuti. Questi parametri qualificano il valore nutritivo di un alimento che qualitativamente e quantitativamente deve essere in grado di soddisfare le esigenze fisiologiche di un organismo. I fabbisogni alimentari (energetico, proteico, idrico, vitaminico e di sali minerali) devono essere coperti dai principi nutritivi contenuti negli alimenti.
Continua a leggere:
- Successivo: Definizione di razione alimentare
- Precedente: Definizione di Sali minerali
Dettagli appunto:
-
Autore:
Lucrezia Modesto
[Visita la sua tesi: "Alimentazione e menopausa"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Merceologia
- Docente: Del Lungo
Altri appunti correlati:
- Fisiologia della nutrizione
- Chirurgia generale II
- Scienze e tecniche dietetiche applicate
- Struttura molecolare delle proteine
- Design. Strategie di immagine e marchio
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- L'evoluzione del mercato dei prodotti alimentari: strategie di marketing delle imprese
- Come il diverso livello proteico della dieta influenza le caratteristiche chimico fisiche della carne suina in animali cinta senese
- Metodologia e didattica per l'ipertrofia muscolare
- Scienza in cucina, l'alimentazione nello sport
- La dieta mediterranea nell'Healthy Aging
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.