Iperlipoproteinemie
Si tratta di un aumento dei livelli di una o più classi di lipoproteine nel sangue (chilomicroni, VLDL, LDL, IDL e HDL). Secondo la classificazione di Frederickson, si descrivono 6 tipi di iperlipoproteinemie, a seconda della componente lipidica coinvolta:
- I
- IIa (LDL)
- IIb (LDL + VLDL)
- III (raro riscontro)
- IV (VLDL, familiarità genetica ma secondario a diabete e obesità)
-V (raro in età pediatrica)
Le più diffuse sono i tipi IIa, IIb e IV.
La diagnosi generalmente è occasionale, se è dovuta a familiarità è rilevabile sul sangue del cordone ombelicale alla nascita in modo sistematico. Importanti pertanto sono i programmi di screening di massa per l’individuazione dei soggetti a rischio.
Importante, dal punto di vista dietetico, è seguire una dieta ricca di fibra.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Lucrezia Modesto
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- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Scienze e tecniche dietetiche
- Docente: Zucchi
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