Sistema Memoria
Studiando la memoria, gli psicologi hanno osservato che, quando il tempo intercorrente tra la presentazione di una lista e il ricordo è breve, è più probabile che il sogg ricorderà meglio le prime e le ultime parole.
--> EFFETTO DELLA POSIZIONE SERIALE
Questo perché le prime parole vengono ripetute a mente più volte, mentre più si procede, più diventa difficile.
Le parole che si trovano all’inizio sono ricordate meglio --> effetto primacy.
Inoltre, visto che la memoria a breve termine ha una capienza limitata, ogni parola successiva della lista “esclude” quella precedente. Per questo motivo è più probabile che vengano ricordate le ultime parole piuttosto che le centrali --> effetto recency
Anche in politica stanno attenti a dove viene posizionato intervento proprio leader…
Il priming invece è un fenomeno che si osserva quando un primo incontro con uno stimolo (stimolo primer) aumenta l’abilità di analizzare quello stesso stimolo ad una successiva presentazione.
È un fenomeno che se ben usato, permette il riconoscimento immediato e preciso di particolari prodotti.
Secondo alcuni studi, la struttura cognitiva della memoria è costituita da una rete i cui nodi sono pezzi d’informazione connessi tra loro da link più o meno profondi (network associativo).
L’arrivo di nuove info va a fare i conti con questa struttura. Per esempio un consumatore ha una rete per il concetto di pasta e ciascun nodo rappresenta un concetto come pasta fresca, provenienza, tipologia grano…
Nelle fasi di ricerca, è importante riuscire a comprendere quale possa essere il set evocato dal concetto, in modo da capire quali sono i link dei nodi della rete semantica memorizzata.
Il set evocato, nel campo dei consumi, è l’insieme dei prodotti che il consumatore tiene in considerazione e che richiama quando deve effettuare un acquisto.
Le aziende fanno di tutto affinchè il proprio brand sia inserito nel set evocativo del consumatore.
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Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Corso: Relazioni Pubbliche
- Esame: Psicologia dei consumi
- Titolo del libro: Manuale di Psicologia dei Consumi
- Autore del libro: Russo Vincenzo e Olivero Nadia
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