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Economia della mobilità e nuovi strumenti per l’analisi comportamentale del consumatore


Con la diffusione della tecnologia mobile e la possibilità di integrarvi la connessione Internet, le opportunità per la ricerca di mercato e la comunicazione strategica si estendono ulteriormente fino alla situazione ideale di poter raggiungere il consumatore in qualsiasi luogo e momento.
Occorre tuttavia segnalare che non solo l’adozione della tecnologia mobile da parte dei consumatori, ma soprattutto la disponibilità di questi ultimi di ricorrervi al fine dell’interazione con realtà commerciali e organizzazioni, è influenzata da vari fattori, fra cui anche questioni di usabilità.
La tecnologia mobile può essere soggetto ad una macrosuddivisione:
- tecnologie wireless che consentono l’accesso, la gestione, il trasferimento di dati in modo indipendente dalla presenza di un cavo.
In questa macrocategoria si collocano gli smart phone e personal digital assistant.
- tecnologie di posizionamento che consentono di rilevare posizione e spostamento di un oggetto/soggetto con riferimento a un dato contesto geografico.
Affinchè si possano utilizzare al meglio tutte le potenzialità della tecnologia mobile occorre che il disegno d quest’ultima si adatti ai contesti di applicazione grazie ad attività di testing che non possono prescindere da considerazioni di ordine sociale e psicologico.
Emerge l’importanza di analizzare la nuova economia della mobilità dalla prospettiva dell’utente. In contrapposizione alle classiche tecniche di segmentazione che si focalizzano su caratteristiche socio demografiche si devono considerare abitudini, atteggiamenti e opinioni per l’identificazione di stili di vita, tanto che alcuni autori hanno proposto un focus sulle sequenze di consumo per segmentare i consumatori sulla base della storia passata dei loro acquisti sia in termini di frequenza di shopping sia di informazioni sulla ricerca di varietà.
La tecnologia mobile, in grado di seguire il consumatore nei suoi movimenti e nelle sue espressioni contestualizzate può fornire lo strumento adeguato a una nuova tipologia di segmentazione che, a partire dai luoghi d’acquisto, tenga conto dell’importanza della stimolazione ambientale e delle sue interazioni con le caratteristiche individuali, consentendo di descrivere e prevedere i comportamenti delle diverse identità situate.

Tratto da MANUALE DI PSICOLOGIA DEI CONSUMI di Priscilla Cavalieri
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