Formazione in psico clinica: considerazioni sul metodo

Qual è il setting formativo adeguato?
A lungo: psicoterapia xsonale
Tuttavia oggi pensiao che sia insuff e da integrare => setting d formazione in cui s integrino metodologie x conoscere relaz tra mondo interno e relazioni cn gli altri e il contesto.
Formazione universitaria in qst senso  può essere un ‘occasione propriamente clinica da integrare cn terapia xsonale:
psicoan relazionale e psicosociologia hanno sottolineato cm nn sia necessario setting neutrale ma imp contesti della vita quotidiana
=> università contesto simbolico di relazione tra individui, da cui emergono rapporti analizzabili cm risorse.
Problemi dl formazione in psicologia:
1- sapere preparadigmatico
scienze normali : osservazione, paradigmi dominanti in cui far rientrare le anomalie
psico: interpretazione, preparadigmatica
->anomalie sn la regola, nn s tratta d ridurle a norma ma anzi esplorarle nl loro potenzialità di informazione
Quindi va assunta posiz esplorative e dubitativa=> dogmatismo nn è possibile dunque va assunto un paradigma  indiziario, sempre sostenuto da una posizione critica.
Qst xmette d avventurasi in eventi che implicano grande quantità d variabili nn ttt controllabili ma da connettere tra loro per trasformarle in informazioni
La specificità della psico clinica è la vicinanza emozionale cn l’oggetto senza x qst rinunciare alla conoscenza: xè lo psico conosce proprio attraverso la relazione.
Si tratta di una conoscenza che nn rinuncia all’individualità dell’evento qui ed ora e lo mette in relazione cn articolazioni + ampie d info che la trascendono.
Cm nella narrazione: il la e allora dell evento raccontato ha un qui ed ora della contingenza emozionale della  relazione in cui s narra!!!

2- modelli professionali- collusivi
rapporto tra modelli appresi nel corso d laurea cn  modelli d relazione acquisiti nel corso della vita => cercare criteri trasversali x prenderne consapevolezza del proprio modello professionale:
(es. bipolarità correzione deficit- sviluppo; individualismo-relazione) e istituire un setting formativo nel quale individuare propri modelli collusivi, metterli in discussione!
Spesso l’emozionalità del controllo prevale sulla possibilità d interrogarsi sul metodo.
3- sapere psico rimanda ad una competenza integrativa nn sostitutiva => costruzione committenza nn affidarsi al solo mandato sociale,
qst rende complesso il rapporto tra psico e cliente.
Imp considerare l unicità della situazione data dall’implicazione emozionale del rapporto qui e d ora=> analisi della domanda  che implichi un confronto cn la committenza attraverso, nn conformismo sostenuto dal mandato sociale (cultura della tecnicalità x cui lo psico s sente tutelato dal suo ruolo).
Xè in qst ultimo caso si xderebbe l ‘efficacia pragmatica.