Il contesto della business intelligence
In un quadro di radicale trasformazione del contesto socio – economico come quello attuale (società dell’informazione), i processi di governo delle strutture a organizzazione complessa appaiono sempre più condizionati dall’accesso alle informazioni per lo sviluppo di piani d’azione efficaci e la conseguente generazione di un differenziale competitivo.
Per utilizzare i dati al fine di scoprire al loro interno delle tendenze, c’è bisogno di accumulare moltissimi dati. Al fine di raccogliere i dati è necessario:
- disponibilità di tecnologie per la memorizzazione dei dati a basso costo, diffusione della connettività e disponibilità di banda.
- Accesso alla mole di dati disponibili (nei repository aziendali) presso imprese e organizzazioni. Potrebbe non essere sufficiente accedere a questi dati da un ufficio centrale. Non tutti i processi decisionali sono accentrati.
Si parla di business intelligence a partire dagli anni ’90, quando l’informatica ha permesso di superare questi problemi.
E’ possibile trasformare tali dati in informazioni e conoscenza utili nei processi decisionali : è diventato operativamente possibile grazie allo sviluppo avvenuto nel settore dell’informatica.
La piattaforma informatica opportunamente addestrata con un modello matematico statistico è in grado di essere applicata ai dati al fine di essere trasformata in informazione e conoscenza.
I dati provengono dai sistemi informativi aziendali. Anche in presenza di una piattaforma integrata di tipo moderno, molto spesso i dati disponibili sono generalmente eterogenei (differenziati) per:
- origine,
- contenuto, non è detto che l’entità studente nel sistema amministrativo di università e nel sistema della didattica siano rappresentati con gli stessi attributi.
- rappresentazione: varia l’unità di misura di rappresentazione del dato.
… dal momento che derivano da transazioni commerciali, finanziarie, amministrative e da altre fonti (anche di natura personale) interne e esterne all’organizzazione.
Le problematiche da affrontare si sviluppano, quindi, lungo due direttrici:
1. predisposizione dei dati : attraverso i data warehousing;
2. trasformazione dei dati in informazione e conoscenza mediante strumenti di analisi.
Con il termine di business intelligence (Howard Dresner, 1989) ci si riferisce a “un insieme di modelli matematici e metodologie di analisi che esplorano i dati per ricavarne informazioni e conoscenza utili nei processi decisionali”.
Il dato, applicando certe tecniche e seguendo un processo preciso di sviluppo, viene trasformato in informazioni e conoscenza.
Le metodologie sono i processi con i quali l’algoritmo viene applicato.
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