Classificazione delle Fonti Comunitarie Derivate
Per l'art. 249 del Tr.CE. le fonti di matrice comunitaria, cioè le norme con cui si attuano e si applicano le politiche comunitarie nei confronti degli stati membri, si distinguono in:
-regolamento: atto generale, obbligatorio in tutti i sui elementi direttamente applicabile in tutti gli Stati membri, dai singoli giudici(non è necessaria la legge nazionale per la sua attuazione).
-direttiva: atto che vincola gli Stati membri sul risultato da raggiungere; a differenza del regolamento la sua attuazione è lasciata allo Stato che, la recepisce con leggi interne.
-decisioni: atto obbligatorio in tutti i suoi elementi per i destinatari in esso indicati;
-raccomandazioni e pareri: atti non vincolanti, con valore d'indirizzo, quindi non fa sorgere nei destinatari dir o obblighi.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonio Amato
[Visita la sua tesi: "La condizionalità nelle organizzazioni internazionali economiche"]
- Università: Istituto Universitario Navale di Napoli
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Giurisprudenza
- Esame: Istituzioni di diritto privato
- Docente: Mellone
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