Il segreto professionale del medico
La rivelazione del segreto professionale è contemplata nel nostro codice tra i delitti contro la persona.
Ci si chiede: il medico ha o no il dovere di informare le autorità competenti se la malattia del suo assistito potrà compromettere l’integrità fisica di altre persone?
Sia chiaro per ora che il medico che interviene in un certo caso nella sua funzione di medico curante ha obblighi diversi rispetto a chi interviene come medico di controllo o come medico di una compagnia di assicurazione o come perito nominato dal giudice.
In queste ultime ipotesi di sanitari sono incaricati rispettivamente dalla ASL oppure dalla stessa Compagnia di assicurazione oppure dal magistrato e devono rendere loro direttamente conto della visita effettuata e rispondere correttamente ed in modo esaustivo ai quesiti posti.
Il paziente, accettando di sottoporsi alla visita, implicitamente accetta che il medico informi chi di dovere di quanto gli è stato chiesto; ma tale informazione non deve comunque superare certi limiti e questi vanno opportunamente definiti, compresi e rispettati.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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