AIDS: screening diagnostico e consenso
Il test consente la identificazione degli anticorpi o degli antigeni Hiv di cui l’esaminato è eventualmente portatore.
La legge135/90 stabilisce che nessuno può essere sottoposto senza il suo consenso a test diagnostici, “se non per motivi di necessità clinica e nel suo interesse”.
La Corte Costituzionale ha dichiarato però illegittima la regola nella parte in cui non prevedeva accertamenti sanitari dell’assenza di positività Hiv come condizione per l’espletamento di attività che comportino seri rischi per la salute di terzi.
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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