Definizione di mobbing
Il termine si riferisce alle vessazioni sul lavoro, e cioè in senso omnicomprensivo alla condotta persecutoria o emarginante, discriminatoria e offensiva subita dal lavoratore nello svolgimento della sua attività.
In alcuni casi dal reiterarsi di quella condotta può derivare un vero e proprio danno biologico, cioè una menomazione dell’integrità psicofisica del lavoratore e della sua efficienza (validità), con conseguente diritto dello stesso al completo ristoro del danno subito.
La patologia da mobbing non è tabellata: ciò significa che il lavoratore ai fini dell’indennizzo deve provare il nesso di causalità.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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