Principali filoni di critica dell'occupazione americana in Iraq
Come accennato, le fonti analizzate risultano particolarmente interessanti come elementi culturali di rottura in quanto danno voce a soldati e funzionari del governo di occupazione in Iraq. Considero quindi due grandi filoni entro i quali riunire le tematiche proposte dai mediatori di memoria:
- il primo – basato principalmente sulle testimonianze dei funzionari - riguarda le critiche alle motivazioni della guerra e al programma di ricostruzione dell’Iraq (lo chiamerò “L’amministrazione americana in Iraq”);
- il secondo (“La parola ai soldati”) riunisce le testimonianze della vita militare: dall’arruolamento alla disillusione nei confronti della missione in Iraq
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Autore:
Isabella Baricchi
[Visita la sua tesi: "Il mondo di Padania. La costruzione dell'identità fra capi, guerrieri, fattrici e scudieri"]
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Corso: Teorie della Comunicazione
- Esame: Modelli di comunicazione storica nel Nord America
- Docente: Elena Lamberti
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