Gadamer – Rivalutazione dei testi greci e della retorica
Da quando siamo consapevoli che il linguaggio è solo nel dialogo, i testi del pensiero greco hanno acquisito una nuova freschezza. Li leggiamo diversamente, senza parlare più di principio ma, piuttosto di arché, cogliendone nell’ascolto il duplice significato di inizio e di comando.
Da queste constatazioni discende la necessità di restituire alla retorica la validità toltale all’inizio dell’età moderna. La retorica indicava il complesso di quel sapere del mondo articolato mediante il linguaggio ed esplicato in una comunità linguistica. E’ un concetto che quadra perfettamente con l’espressione mondo della vita di Husserl. La retorica abbraccia tutta la vita sociale.
Solo da quando il concetto di metodo si è andato affermando come fondamento delle scienze empiriche nel conflitto contro la retorica, l’uso linguistico quotidiano di retorica ha assunto un’eco spregiativa, specie se applicato alla prosa scientifica. Il concetto classico di retorica rinvia invece ai rapporti reciproci e alla comprensione che tra gli uomini procede mediante le forme simboliche. E il linguaggio non è solo verbale: c’è il linguaggio degli occhi, delle mani, l’indicare e il nominare.
Heidegger ha scorto la temporalità dell’esserci chiamandola essere-per-la-morte. Quando il nostro domandare tocca questo mistero, c’è l’assenza di risposta alla nostra domanda. La risposta è preclusa ad ogni esperienza: questa è l’esperienza che ciascuno tocca nell’incontro con la morte.
L’unica risposta che possiamo dare è quella della nostra resistenza. D’un tratto si comprende per-ché gli uomini che sono in dialogo non riescono ad accettare che possa esserci una rottura. Anche decorare una tomba con i doni è una restituzione. I doni sono come un prosieguo del dialogo.
Sembra che alla fine le cose stiano come all’inizio. Come non c’è una prima parola, non c’è un’ul-tima. Il parlare è sempre un che di incompiuto, un cercare e un trovare le parole. Non ci sono limiti.
Continua a leggere:
- Successivo: Gadamer – Linguaggio: dialogo e rituale
- Precedente: Gadamer – La fenomenologia del linguaggio
Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Valenza
- Università: Università degli Studi di Catania
- Esame: Filosofia del Linguaggio, a. a. 2008/09
- Titolo del libro: Linguaggio
- Autore del libro: H. Gadamer, D. DI Cesare (a cura di)
- Editore: Laterza, Roma-Bari
- Anno pubblicazione: 2005
Altri appunti correlati:
- Utilizzo del film per l'insegnamento della lingua per Didattica dell'italiano L2
- Psicologia dello Sviluppo
- Linguaggio e comunicazione
- Semiotica
- Linguistica Generale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Forma dialogica e dialettica nel Fedro
- Il metodo storico in T. S. Kuhn e L. S. Vygotskij: un confronto
- Metafore del mondo informatico: il computer è un uomo e Internet è la sua società
- Product of seeds sprouted and grown strong and then turned into paper cut into sheets clarified and sorted in logical order of printed words numbers symbols and topics concerning a detailed critique of the complexity of human language
- Dalle parallele convergenti alla guerra al terrore
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.