La nascita dei movimenti nazionalisti nel XVIII secolo – David Thomson
Insomma, all’ondata liberale se ne aggiunse un’altra democratica e, in seguito, socialista. Conseguenza di tutto ciò fu che ogni governo dovette agire ai più profondi livelli della vita sociale ed economica. L’Europa moderna andava inconsciamente cercando un tipo di Stato completamente nuovo, uno Stato che mantenesse stretti e dialettici rapporti con la comunità. Questo idee dello Stato come emanazione della comunità da esso governato e della comunità che esige dallo Stato determinati servizi, le più rivoluzionarie della storia, erano profondamente incompatibili con il vecchio ordine e con la netta distinzione dinastica fra sovrano e sudditi.
Si può definire la nazione come una comunità di gente, i cui legami derivano dalla convinzione di avere una patria comune. In questo ampio significato, si può parlare di nazioni anche secoli prima del 1815. Ma il nazionalismo europeo, inteso nell’accezione moderna, cioè come desiderio di ogni comunità nazionale di affermare la propria unità e la propria indipendenza di fronte alle altre comunità, è soprattutto un prodotto dell’Ottocento. Furono la Rivoluzione francese e l’Impero napoleonico a dargli la prima spinta.
La tesi giacobina della “sovranità del popolo” aveva un doppio significato. Da un lato, infatti, affermava le esigenze della nazione nel suo complesso contro il monarca e il diritto di ogni paese a scegliersi il governo che preferisce e a controllarne il comportamento. Ma, mentre gli eccessi dei giacobini durante il Terrore (1793-94) avevano screditato le idee democratiche della Rivoluzione, le conquiste napoleoniche in Europa finirono col rafforzare le idee e i sentimenti del nazionalismo, che era perciò nel 1815 una forza ben più vitale della democrazia.
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Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Valenza
- Università: Università degli Studi di Catania
- Esame: Storia contemporanea, a. a. 2005/06
- Titolo del libro: Il mondo contemporaneo. Storia e storiografia
- Autore del libro: G. Longhitano
- Editore: Palombo, Palermo
- Anno pubblicazione: 2005
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