I dirigenti d'azienda
Per quanto riguarda la categoria dei dirigenti, in un primo tempo essi vennero considerati impiegati con funzioni direttive.
La differenza è diventata importante quando alla loro qualificazione come impiegati superiori, si sono aggiunti anche un tipo di inquadramento e di organizzazione sindacale separata da quella degli impiegati e, addirittura, aggregata alle organizzazioni di lavoro.
Attualmente, il sindacalismo dei dirigenti resta separato da quello delle altre categorie e la contrattazione collettiva qualifica come dirigenti i lavoratori i quali “ricoprono nell’azienda un ruolo caratterizzato da un elevato grado di professionalità, autonomia e potere decisionale ed esplicano le loro funzioni al fine di promuovere, coordinare e gestire la realizzazione degli obiettivi dell’impresa”.
In concreto, allorché si tratta di accertare se le mansioni siano o meno di tipo dirigenziale, la distinzione tra impiegati con funzioni direttive ed in particolare quadri intermedi e dirigenti può essere difficile.
Questo spiega la scelta della contrattazione collettiva di subordinare l’attribuzione della qualifica dirigenziale al riconoscimento (c.d. nomina) da parte dell’imprenditore.
La giurisprudenza tuttavia non attribuisce efficacia vincolante a tale riconoscimento, dando invece rilievo all’effettivo svolgimento delle mansioni dirigenziali.
In realtà, se nella maggioranza dei casi la figura del dirigente è collegata all’esercizio di una importante frazione del potere direttivo, vi sono tuttavia casi di dirigenti che non hanno nessuna attribuzione di poteri direttivi: si tratta semplicemente di lavoratori ai quali si è voluto riconoscere un trattamento economico e normativo più favorevole, oppure di lavoratori provvisti di esperienza e capacità professionale particolarmente affinata.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto del lavoro, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: "Diritto del Lavoro" di E. Ghera, "Solidarietà, mercato e concorrenza nel welfare italiano" di S. Sciarra
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