Il rapporto tra l’art. 22 reg. 1408/71 e l’art. 49 Trattato CE ed il rimborso delle spese “accessorie”
L’applicazione “diretta” dell’art. 49 Trattato CE da parte della Corte di Giustizia impone di rileggere l’art. 22 reg. 1408/71.
La procedura di autorizzazione, necessaria solo per le cure ospedaliere, è ammissibile nei limiti e alla condizioni che in nulla si distinguono da quelle deducibili dalla lettera dell’art. 22 reg. 1408/71 dal momento che “la questione è se i trattamenti ospedalieri richiesti dallo stato di salute dell’interessato possano essere dispensati sul territorio dello Stato membro della sua residenza entro un lasso di tempo accettabile che mantenga la loro utilità ed efficacia”.
Ma se le condizioni per accedere a trattamenti sanitari in forza delle due norme coincidono, se ne dovrebbe concludere che perde di rilevanza con riguardo alle spese ospedaliere il canale “direttamente” fondato sull’art. 49 Trattato CE, visto che, non garantendo la copertura integrale delle spese sostenute nel Paese di soggiorno, esso risulta meno conveniente per il paziente.
Tale canale può riacquistare rilievo nel caso in cui la normativa dello Stato di soggiorno garantisca una minor copertura delle spese sostenute rispetto alla normativa dello Stato competente.
Ciò che non è possibile ottenere in base al regolamento 1408/71 può essere però rivendicato invocando l’art. 49 Trattato CE, perché ricevere, per cure prestate all’estero un rimborso meno vantaggioso rispetto a quello che spetterebbe se le stesse fossero state prestate sul territorio dello Stato competente, configura un ostacolo alla libertà di ricevere servizi.
Ispirandosi alla medesima ratio, la Corte riconosce al paziente il diritto di ottenere il rimborso delle spese di viaggio e di alloggio (ed in generale delle spese “accessorie” rispetto a quelle strettamente sanitarie) nel caso in cui tale diritto sia garantito a fronte di cure prestate in istituti del sistema sanitario dello stato competente.
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto del lavoro, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: "Diritto del Lavoro" di E. Ghera, "Solidarietà, mercato e concorrenza nel welfare italiano" di S. Sciarra
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