Il collocameno tradizionale o open priced
Tradizionalmente i prestiti obbligazionari sono emessi e collocati attraverso l’intervento di un sindacato di sottoscrizione. In particolare nei casi in cui l’emissione è rivolta al pubblico indistinto vi è la necessità di un intenso sforzo di marketing, da cui la suddivisione dell’attività di collocamento e garanzia tra un gruppo più o meno numeroso di banche. Il sindacato tipicamente si compone di una lead manager, che riceve il mandato direttamente dall’emittente e che a sua volta provvede a contattare altre istituzioni che collaborino nell’organizzazione dell’operazione (management group). Parallelamente vengono contattati altri intermediari potenzialmente interessati a partecipare in qualità di underwriters, ovvero di sottoscrittori, e/o di sellers, responsabili unicamente della vendita dei titoli presso gli investitori. Le banche ricevono una offering circular che riepiloga le principali caratteristiche dell’operazione e hanno circa una settimana di tempo per decidere se aderire all’operazione, in quale ruolo e per quale quantità di titoli. Tali manifestazioni di interesse vengono inserite in un syndacate book utile a valutare lo stato della domanda e a effettuare le prime allocazioni di titoli in prossimità della chiusura della fase di sindacazione. Il prezzo definitivo di collocamento viene fissato dalla lead manager durante l’offering day che sancisce l’apertura del mercato primario. Il collocamento si definisce pertanto open priced in quanto all’assegnazione del mandato l’emittente non può conoscere il costo complessivo della raccolta, che sarà quantificabile solo all’avvio vero e proprio del collocamento. A partire dall’offering day, i membri del sindacato dispongono di un periodo variabile, in genere non superiore di 15 gg, per effettuare il collocamento alle condizioni di prezzo prefissate. Il mercato primario termina quindi con il closing day. Le banche seller possono retrocedere eventuali titoli rimasti invenduti alle banche sottoscrittrici, che li acquistano pro quota secondo quanto previsto dall’underwritng agreement. In tale data si dichiara ufficialmente chiusa l’operazione di emissione, viene effettuata la cerimonia della consegna dei corrispettivi e si può procedere alla pubblicazione del tombstone. Il sindacato viene quindi sciolto e da quel momento prendono avvio le negoziazioni sul mercato secondario.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Alessandra Depaola
[Visita la sua tesi: "Obiettivi di performance e strategie aziendali. Il caso Krifi S.p.A."]
- Università: Università degli Studi di Ferrara
- Facoltà: Economia
- Esame: Economia delle aziende di credito
- Docente: Prof. Andrea Calamanti
- Titolo del libro: Corporate e Investment Banking
- Autore del libro: G. Forestieri
- Editore: Egea
- Anno pubblicazione: 2005
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