Schmitt - L'America di Mahan
Tra la fine del 19° e l'inizio del 20° sec. l'ammiraglio americano Mahan tentò di sviluppare la situazione originaria della conquista britannica del mare anche nell'epoca della macchina. In un saggio del 1904 parla della possibilità di una riunificazione tra inghilterra e Stati Uniti, che secondo lui sarebbe necessaria per mantenere il dominio dei mari sul mondo dell'inghilterra. A suo parere sono gli Stati Uniti la vera isola contemporanea. Il carattere insulare degli usa dovrebbe garantire la prosecuzione del dominio sui mari. Mentre Disraeli voleva trasferire in Asia l'impero britannico, Mahan pensava all'America.
Ma secondo Schimtt neppure Mahan va a segno. La sua idea è lontana da quelle energie dell'impulso elementare che portarono all'alleanza tra spirito marinaro e fede calvinista, perchè è solo spinta da un bisogno conservatore di sicurezza geopolitica.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Corso: Filosofia
- Esame: Filosofia e problemi dell'Intersoggettività
- Titolo del libro: Terra e mare. Una riflessione sulla storia del mondo
- Autore del libro: Carl Schmitt
- Editore: Adelphi
- Anno pubblicazione: 2002
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