Freud - La simbolizzazione

La simbolizzazione

Simbolizzazione = i pensieri onirici sono rappresentati per mezzo di paragoni e metafore (linguaggio vicino a quello poetico). Questo perché i pensieri onirici devono essere rappresentati in una situazione molto pittorica come quella del sogno, e vanno adattati. Spesso i pensieri onirici sono esperienze che risalgono alla prima infanzia. Non compaiono quasi mai scene reali nei sogni. Ogni concatenazione di pensieri è quasi sempre unita alla sua controparte contraddittoria. Nel sogno avviene  una selezione, e una sorta di regressione. Spariscono i nessi, i legami logici tra il materiale psichico. Il lavoro onirico  manipola solo il contenuto essenziale dei pensieri onirici. I sogni riproducono i nessi logici (che esistevano tra il materiale psichico) mediante approssimazioni di tempo e spazio, gruppi concettuali (se vedo A insieme a X, vuol dire che nei pensieri onirici c'è un nesso logico tra i loro corrispondenti). Il rapporto causale tra due pensieri non viene rappresentato o è seguito dalle sequenze di 2 frasi del sogno. La contraddizione del sogno, il conflitto, è spesso espressa come sensazione di inibizione dei movimenti. L'assurdità nei sogni spesso indica la presenza, nei pensieri onirici (causa scatenante) di contraddizioni, scherno e derisione.