Farmacologia - Pagina: 64

farmaco-metabolita si traduce in una accelerazione del metabolismo e, normalmente, in una riduzione dell'azione farmacologica non solo della sostanza induttrice, ma anche di farmaci somministrati contemporaneamente all'induttore. Di questo dobbiamo tener conto perché possono aumentare la biodisponibilità; oppure in un ceppo di enzimi epatici possono aumentare il metabolismo di altri farmaci che vengono somministrati concomitantemente e quindi aumentare l'effetto di un farmaco B. La quarta fase della farmacocinetica è l'eliminazione dei farmaci. Eliminazione dei farmaci: l'eliminazione di un farmaco avviene per escrezione del farmaco immodificato o dei suoi metaboliti. Le principali vie di escrezione sono: la via renale e la via epatica. Attraverso il rene vengono eliminate soprattutto molecole altamente idrofiliche, mentre le più lipofiliche vengono eliminate attraverso la bile (quindi con le feci). In realtà il metabolismo e l'eliminazione dei farmaci tende a rendere le molecole più idrofiliche, è una caratteristica che ne promuove l'eliminazione; quindi, i farmaci possono passare nel filtrato glomerulare, ma solo quando non sono legati alle proteine plasmatiche. Solo se c'è una glomerulite cronica o acuta passano, lo vediamo con l'esame delle urine (proteinuria). Eliminazione renale: filtrazione glomerulare. Il 20% circa della componente acquosa del sangue viene filtrato a livello glomerulare. I capillari glomerulari sono caratterizzati da una permeabilità particolarmente elevata. Con l'acqua sono filtrate a livello glomerulare sostanze con peso molecolare fino a diverse migliaia di Dalton. Le proteine plasmatiche NON vengono filtrate. I farmaci liberi o i metaboliti con basso peso molecolare vengono quindi eliminati per filtrazione glomerulare. La quota di un farmaco legata alle proteine plasmatiche NON PUO' essere eliminata con questo meccanismo. A livello del tubulo renale esistono anche dei meccanismi di