Schizofrenia
A. Due (o più) dei seguenti, ciascuno presente per una parte significativa del tempo durante un periodo di 1 mese (o meno se trattati con successo).
Almeno uno di questi deve essere (1), (2) o (3):
1. Deliri.2. Allucinazioni.
3. Eloquio disorganizzato (per esempio: frequenti deragliamenti o incoerenza).
4. Grossolanamente disorganizzato o comportamento catatonico.
5. Sintomi negativi (cioè, diminuita espressione emotiva o motivazione).
B. Ad una porzione significativa del tempo dall'inizio della perturbazione, livello di funzionamento in una o più aree principali, come il lavoro, le relazioni interpersonali, o la cura di sé, è nettamente inferiore rispetto al livello prima dell'inizio (o quando l'esordio è nell'infanzia o nell'adolescenza, c'è mancato raggiungimento livello atteso di funzionamento interpersonale, scolastico o lavorativo)
C. segni continui del disturbo persistono per almeno 6 mesi. Questo periodo di 6 mesi, deve comprendere almeno 1 mese di sintomi (o meno se trattati con successo) che soddisfano il criterio A (cioè, sintomi della fase attiva) e può includere periodi di sintomi prodromici o residui. Durante questi periodi prodromici o residui, i segni del disturbo possono essere manifestata solo da sintomi negativi o da due o più sintomi elencati nel Criterio A, presente in forma attenuata (per esempio: convinzioni strane, esperienze percettive insolite).
D. Disturbo schizoaffettivo e depressiva o disturbo bipolare con manifestazioni psicotiche sono state escluse perché o 1) nessuna depressione o episodi maniacali si sono verificati in concomitanza con i sintomi della fase attiva, o 2) se si sono verificati episodi di disturbo dell'umore durante sintomi della fase attiva, hanno presente da una minoranza della durata totale dei periodi attivi e residui della malattia.
E. Il disturbo non è attribuibile agli effetti fisiologici di una sostanza (ad esempio, un droga di abuso, un farmaco) o di un'altra condizione medica.
F. Se c'è una storia di disturbo dello spettro autistico o un disturbo di comunicazione esordio infantile, la diagnosi addizionale di schizofrenia viene effettuata solo se deliri o allucinazioni, oltre agli altri sintomi richieste di schizofrenia, sono anche presenti per almeno 1 mese (o meno se trattati con successo).
Specificare se:
Le seguenti specificazioni corso sono da utilizzare solo dopo una durata di 1 anno del disturbo e se non sono in contraddizione con i criteri diagnostici corso.
• Primo episodio, attualmente in fase acuta: Prima manifestazione del disturbo s’incontra con la definizione diagnostica dei sintomi e del criterio temporale. Un episodio acuto è un periodo temporale in cui i criteri dei sintomi sono soddisfatti
• Primo episodio, attualmente in remissione parziale: remissione parziale è un periodo di tempo durante il quale viene mantenuto un miglioramento in seguito un primo episodio e in cui i criteri del disturbo sono solo parzialmente soddisfatti.
• Primo episodio, attualmente in remissione completa: remissione completa è un periodo di tempo dopo un precedente episodio durante il quale nessun sintomo specifico di disturbo è presente.
• Episodi multipli, attualmente in fase acuta: episodi multipli possono essere un determinati dopo un minimo di due episodi (cioè, dopo un primo episodio, una remissione e almeno una recidiva).
• Episodi multipli, attualmente in remissione parziale
• Episodi multipli, attualmente in remissione completa
• Continuo: i sintomi che soddisfano i criteri diagnostici del disturbo rimangono per la maggior parte del corso malattia, con periodi sintomi sottosoglia molto brevi relativamente al corso generale.
• Imprecisato
Specificare se:
• Con catatonia (fare riferimento ai criteri per la catatonia associati con un altro disturbo mentale per la definizione).
Specificare gravità attuale:
La gravità è valutata da un assessment quantitativo dei sintomi principali della psicosi, tra cui deliri, allucinazioni, eloquio disorganizzato, comportamento psicomotorio anormale, e sintomi negativi.
Ciascuno di questi sintomi può essere valutato per la sua corrente gravità (più grave negli ultimi 7 giorni) su una scala a 5 punti da 0 (non presente) a 4 (presente e grave).
N.B. Anche nel borderline possono essere presenti deliri ed allucinazioni, quindi anche se presenti, non sono caratteristica peculiare. I pazienti schizofrenici possono mostrare sintomatologia ansiosa e relativi ad attacchi di panico. Hanno disturbi del sonno, scarso insight, scarso appetito o rifiuto totale di cibo.
Il testo utilizzato per il monitoraggio è il DAS, con 21 item, attraverso i quali si valuta, ansia, depressione ecc. domande che chiedono relativamente attacco di panico, nervosismo, fatica a respirare → una sorta di diagnosi differenziale con sintomi ansiosi e depressivi (cadenza settimanale).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Veronica Rossi
[Visita la sua tesi: "Isterectomia, ovariectomia e mastectomia: conseguenze psicologiche, sessuali, sociali e strategie d'intervento"]
[Visita la sua tesi: "La discriminazione linguistica nelle relazioni intergruppi"]
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Psicopatologia differenziale
- Docente: Chiara Rafanelli
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PAROLE CHIAVE:
percezioneschizofrenia
ALLUCINAZIONI
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psicosi cronica