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I pubblici funzionari


In questo capitolo focalizziamo l’attenzione per coloro che lavorano presso le pubbliche amministrazioni.
Nel pubblico, l’ente è obbligato ad assumere personale (tramite concorso) a tempo indeterminato. Si può assumere a tempo determinato solo per coprire mancanze temporanee. Se ciò non si verifica si può fare ricorso alla Corte Europea di Strasburgo.
Un pubblico funzionario può avere un rapporto di ufficio e o di servizio.
Il rapporto d’ufficio si riferisce alla titolarità di un ufficio e al possesso di una sfera di competenze senza avere uno stipendio (es. sindaco).
Il rapporto di servizio è un rapporto tra una p.a. ed una persona fisica in cui quest’ultima svolge un’attività lavorativa per percepire una retribuzione (stipendio).


Il personale (o funzionari) professionale è composto da tutti coloro che hanno un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con l’amministrazione. La sottocategoria più alta del personale professionale è la dirigenza amministrativa, alla quale si può accedere solo superando un concorso specifico e con la nomina dell’incarico da parte dei vertici politici.
Il principale problema della dirigenza è quello dei suoi rapporti con i vertici politici delle amministrazioni (classe politica). Su questo rapporto entrano in conflitto il principio della responsabilità ministeriale con quello di imparzialità: il primo può indurre ad attribuire ai politici forti poteri di condizionamento nei confronti dei dirigenti; il secondo può indurre a prevedere garanzie per i dirigenti nei confronti dei politici. Dalla seconda metà degli anni Novanta, è stato ampliato il potere politico sulla scelta dei dirigenti. In questo modo i politici sceglievano i dirigenti sulla base di un rapporto di fiducia, ignorando completamente il principio di merito.
Il personale onorario è composto dai titolari di cariche politiche: i membri del Parlamento e del Governo, i consigli e le giunte regionali (organo di governo della Regione). Si aggiungono i dirigenti amministrativi che agiscono unicamente seguendo incarichi conferiti dal personale politico e titolari di cariche in enti pubblici di vario genere.

Tratto da APPUNTI DIRITTO AMMINISTRATIVO di Davide Monteverde
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