La rappresentanza volontaria e la procura
La rappresentanza è
volontaria quando un soggetto conferisce per propria volontà ad un altro
soggetto il potere di compiere in nome e per conto suo un dato
contratto, ovvero tutta una serie determinata di contratti o negozi.
Questo potere viene dato al secondo soggetto tramite la procura. La
forma della procura deve corrispondere a quella richiesta per la
validità dell'atto che si vuole compiere.
La procura si estingue per le
seguenti cause:
1. scadenza del termine;
2. compimento dell'affare da parte del rappresentante;
3. morte, interdizione, inabilitazione del rappresentante o rappresentato;
4.
revoca espressa o tacita della procura.
Il rappresentato con la procura
definisce anche i poteri del rappresentante. Può capitare che a volte
il rappresentante vada oltre i potere che gli sono stati conferiti. In
questo caso parliamo di eccesso di potere rappresentativo; si ha,
invece, abuso di potere rappresentativo (conflitto d'interessi) quando
il rappresentato ricava dall'affare un vantaggio personale, per sé o per
un terzo, non consentito dal rappresentato e a scapito del
rappresentato.
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