Allontanamento della corte
Già nel 784 l'imperatore Kanmu aveva fatto spostare la capitale da Nara a Nagaoka, ma in seguito a una serie di disgrazie viste come un cattivo presagio, dopo soli dieci anni nel 794, la capitale fu spostata a Heiankyo, l'attuale Kyoto, e da quell'anno prende avvio il periodo Heian. (Heiankyo potrebbe essere tradotto come la "capitale della pace e della tranquillità”).
Kanmu, allontanando la corte da Nara cercò di mitigare l'eccessiva influenza buddhista e di migliorare l'amministrazione locale e l'efficienza del sistema fiscale, inoltre nel 792 abolì la leva obbligatoria, sostituendola con milizie locali dette Kondei, arruolate dall'aristocrazia delle provincie. Alla morte di Kanmu anche i suoi tre successori cercarono di rinvigorire il potere centrale, ma alla fine del periodo Heian una serie di mutamenti porteranno la figura imperiale a perdere il potere effettivo in favore della classe guerriera.
Per molto tempo il Giappone aveva guardato alla Cina come un modello per la creazione dello Stato imperiale, che con la centralizzazione del potere potesse contrastare il sistema dei clan o Uji e smantellare il controllo privato delle terre da parte di questi gruppi: si era cercato di concentrare il potere nella figura dell'imperatore, Tenno e su una burocrazia, scelta fra i membri dell'aristocrazia di corte, strettamente legati a questo, attraverso il sistema dei ranghi di corte.
Nonostante i numerosi tentativi di centralizzazione del potere, anche in questo periodo la società giapponese rimaneva legata alla struttura degli Uji, su cui il governo imperiale non riuscì mai a imporre la sua completa autorità anche a causa delle scarse risorse militari, perciò cercò di tenerli sotto controllo attraverso la concessione di cariche pubbliche e svariati privilegi, come il possedimento perpetuo delle terre o l'esenzione fiscale.
Continua a leggere:
- Successivo: Periodo Heian
- Precedente: Codice Ritsuryo
Dettagli appunto:
- Autore: Veronica Vismara
- Università: Università degli Studi di Milano
- Esame: Lingua e Cultura Giapponese
- Docente: Virginia Sica
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La nascita dei partiti politici nel Giappone Meiji
- La riforma dell'amministrazione centrale nel Giappone d'oggi
- Pena di morte in Giappone - Tradizione e modernità: un'eredità pesante
- Tra Realtà e Immaginazione: Il Mondo Letterario Di Tsutsui Yasutaka
- Hoshi Shin’ichi e il Racconto Fantascientifico in Giappone
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.