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Postura, paragrafi appunti disponibili

Elenco dei paragrafi che approfondiscono il tema Postura, ordinati in base alla data di pubblicazione.
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Metodo C.A.MO. applicato al riconoscimento precoce delle alterazioni posturali e del mal di schiena in età evolutiva - POSTURAL BACK SCHOOL (BPS)

Gli obiettivi sono: • Individuare precocemente le deviazioni del rachide, le sindromi dolore e la loro localizzazione. • Utilizzare lo screening in modo da informare i ragazzi, gli insegnanti e le famiglie sulle problematiche consecutive ad un cattivo controllo posturale in relazione all’età e alle azioni quotidiane; • Inserire nelle ore curriculari scolastiche attività di educazione fisica mirate anche a riequilibrio posturale. Il metodo C.A.MO. è risultato essere un protocollo preventivo e compensativo idoneo al trattamento delle deformazioni e delle...

Mal di schiena: un problema sanitario e socio-culturale

Circa l’80/90% della popolazione occidentale soffre di Back Pain (PB) (mal di schiena), e si  è potuto riscontrare che l’80% dei casi si riscontra durante l’età lavorativa, dando un notevole svantaggio dal punto di vista economico e sociale, perché queste persone non contribuiscono più alla produttività del paese in modo completo e quindi conseguenzialmente riducono anche quelli che sono i beni principali per lo svolgimento della vita dell’intera popolazione. È proprio per questo che il back pain di origine patomeccanico ha bisogno della una...

Ruolo degli arti inferiori

Il mantenimento dell’equilibrio in posizione eretta e le reazioni posturali automatiche, dipende molto da quello che è il corretto funzionamento degli arti inferiori, e infatti secondo alcuni studiosi, le reazioni posturali automatiche seguono tre strategie quali:• Strategia della caviglia, la quale si serve del gastrocnemio in caso di squilibrio anteriori, e del tibiale anteriore in caso di squilibri posteriori. Se lo squilibrio posturale è troppo elevato per tale sistema, allora verranno coinvolti gli atri due che spiegheremo di seguito;• Strategia...

Esercizi a prevalente azione di irrobustimento della muscolatura addominale

Il mantenimento o il rinforzo della muscolatura addominale è irrilevante per l’esecuzione di tutti gli esercizi come per i vari movimenti che vengono svolti durante il quotidiano. Il muscolo dell’addome, come precedentemente descritto, implicato nella respirazione diaframmatica, che ha funzione di fissatore del bacino durante la flessione degli arti inferiori e che controlla il bacino in posizione eretta e quadrupedica, è il muscolo trasverso (dell’addome).Nella posizione di partenza da decubito supino, il soggetto dovrà fare molta attenzione nel non...

METODO C.A.MO.: teoria, tecnica e didattica delle esercitazioni

 In qualsiasi tipo di esercitazione, si richiede:• Concentrazione;• Ricerca dell’equilibrio, con la contrazione e decontrazione della muscolatura anteriore e posteriore del corpo, utilizzando esercizi propriocettivi e di mantenimento della postura;• Controllo, quindi imparare a controllare qualsiasi parte del corpo;• Precisione, imparare a eseguire gli esercizi tendo conto di ogni minimo particolare in modo tale da poterlo eseguire nel modo più corretto e preciso possibile;• Armonia, quindi poter controllare contemporaneamente contrazione e decontrazione muscolare...

Test di approfondimento specifici per l’età adulta e anziana

Nei soggetti anziani, i test che vengono maggiormente utilizzati, valutano la capacità di equilibrio e di coordinazione, visto e considerato che inseguito all’invecchiamento si hanno delle modficazioni biologiche al livello del sistema nervoso, che alterano la percezione estero e propriocettiva importante per il mantenimento anche di una corretta postura. Tali test servono per valutare il rischio di caduta.I test che vengono somministrati sono:
• test di Romberg, il quale prevede che il soggetto venga posto in una posizione eretta con i piedi allineati e le braccia lungo...

I test per la mobilità del cingolo pervico e di forza dei principali gruppi muscolari

Prevedono la valutazione della lunghezza dei muscoli flessori dell’anca i quali sono distinti in:- monoarticolari, quali l’ileopsoas, il pettineo e gli adduttori;- biarticolari, quali: il retto femorale, il tensore della fascia lata e il sartorio.Il test prevede che il soggetto si sdrai sul lettino in posizione di decubito supino con le cosce che debbano sporgere dal per oltre la metà, cui poi il paziente dovra mantenere una coscia adesa su lettino e l’arto inferiore controlaterale dovrà fletterlo passivamente portando il ginocchio verso il petto.Se i flessori...

I test sulla mobilità del cingolo scapololare

I TEST SULLA MOBILITÀ DEL CINGOLO SCAPOLOLARE, prevedono per la valutazione della lunghezza del muscolo piccolo pettorale, che il soggetto si stenda sul lettino in decubito supino con gli arti lungo i fianchi con i gomiti adesi sul lettino e il palmo della mano rivolto verso l’alto (extrarotazione dell’omero). Se il test risulta essere negativo allora i gomiti dovrebbero rimanere aderenti sul lettino, in caso contrario invece si ha che il muscolo è accorciato e quindi si effettua la valutazione misurando il livello di resistenza che il braccio impone alla forza dell’esaminatore che viene...