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Valutazione dell’esposizione professionale a silice libera cristallina in correlazione allo sviluppo di fibrosi polmonare idiopatica: progettazione di uno studio multicentrico caso controllo

La fibrosi polmonare idiopatica è una diffusa e progressiva malattia polmonare interstiziale cronica fibroproliferativa ad eziologia sconosciuta, caratterizzata da infiammazione e fibrosi del parenchima polmonare, che perde la sua normale architettura e porta a insufficienza respiratoria che può avere esito infausto. Diversi studi clinici ed epidemiologici supportano l'ipotesi che gli agenti ambientali e occupazionali possono avere un ruolo eziologico. Nonostante i progressi nella terapia medica, la prognosi di FPI rimane grave e la necessità di una prevenzione basata sull'identificazione dei fattori di rischio diventa fondamentale. Esposizioni occupazionali e ambientali sono state studiate in diversi paesi e sono stati individuati diversi fattori che concorrono nello sviluppo della malattia.
Come già accennato, l'eziologia della FPI è ancora sconosciuta: è considerato un disturbo complesso con una forte interazione tra fattori genetici ed ambientali. Alcuni studi hanno ipotizzato fra i potenziali fattori eziologici di FPI, l'esposizione cronica a legna domestica, l’aver contratto il virus di Epstein – Barr (EBV), epatite C, adenovirus. Alcuni studi caso-controllo si sono concentrati su altri potenziali fattori di rischio, tra cui fumo di sigaretta, malattie atopiche, esposizioni occupazionali a polveri di legno, polveri metalliche e polveri legate alle attività agricole, polveri contenenti silice e polveri conteneti amianto.
Per raccogliere ulteriori elementi sulle FPI si è deciso di progettare uno studio caso - controllo multicentrico su base ospedaliera, per identificare fattori di rischio occupazionali ed ambientali associati a FPI. Anche se rara, la FPI è probabilmente sottovalutata, sia in termini di incidenza e prevalenza sia per l’impatto sulla salute pubblica (i costi di assistenza sanitaria e l'utilizzo delle risorse).

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13 UOC Formazione Universitaria e a valenza extra aziendale Direttore Dott.ssa Manuela Marcucci Sovigliana-Vinci Via Oberdan 13/19 Tel 0571/704314 Fax 0571/704339 [email protected] www.usl11.toscana.it 3. Background scientifico Per avere un quadro chiaro sull’attuale stato della ricerca è stato preso un campione di 13 articoli di ricerca pubblicati da diverse riviste scientifiche (American Journal of Medicine, Clinical Epidemiology, British Medical Journal, Oxford University Press) che saranno descritte nelle pagine seguenti in una breve panoramica. Regno Unito – Hubbard, 1996 Questo studio caso-controllo, condotto nel 1996, ha esaminato i fattori di rischio per lo sviluppo della FPI. Sono stati coinvolti 218 casi e 569 controlli. A questi è stato somministrato un questionario, e successivamente un colloquio telefonico per approfondire alcuni aspetti. Le conclusioni individuano molti agenti ambientali come causa di fibrosi polmonare in soggetti sensibili, tuttavia sono necessarie ulteriori prove per rafforzare queste conclusioni. Stati Uniti – Baumgartner, 2000 Qui, tra il 1989 e il 1993, è stato attuato uno studio caso-controllo per valutare fattori di rischio che comportano lo sviluppo di FPI. Sono stati ingaggiati 248 casi con FPI, di età compresa tra 20 e 75 anni e 491 controlli, di età compresa tra 20 e 75 anni. I dati sono stati ricavati da un questionario sull’occupazione lavorativa con durata di 6 mesi o più, e la diagnosi di FPI era basata sulla storia clinica e su alcuni esami specifici: biopsia polmonare, lavaggio broncoalveolare e tomografia computerizzata a scansione. In sintesi, si è arrivati alla conlusione che la FPI è dovuta a esposizione multifattoriale, prima fra tutti l’esposizione a polvere (generica) e l’abitudine al fumo.

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Informazioni tesi

  Autore: Marco Annunziata
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Firenze
  Facoltà: Scuola di Scienze della Salute Umana
  Corso: Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione
  Relatore: Giulio Arcangeli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 62
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Gestione del rischio silice

Con questo lavoro si è cercato di trattare una problematica conosciuta da tempo la silicosi,malattia professionale di antichissima origine,attraverso un lavoro sperimentale quindi con raccolta di dati "campionamenti" si è voluto dimostrare come esiste una reale esposizione a silice in determinate attività produttive e come una prolungata esposizione ad essa può comportare gravi pataologie polmonari spesso fatali

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Parole chiave

fattori di rischio
silice
prevalence
epidemiology
risk factors
case-control studies
idiopathic pulmonary fibrosi
incidence
fibrosi polmonare idiopatica
studio caso-controllo

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