Trasporto automatico leggero tra la linea ferroviaria Foligno-Terontola e l'aeroporto internazionale di Sant'Egidio. Progetto della stazione d'interscambio di Ospedalicchio.

Oggigiorno, il treno e l’aeroplano rappresentano i mezzi pubblici di gran lunga preferiti dai viaggiatori per i lunghi spostamenti. In Umbria il più importante scalo aeroportuale è rappresentato dall’aeroporto di S. Egidio che è prossimo ad ottenere la qualifica di scalo internazionale. Chi oggi desidera raggiungerlo senza far ricorso ad un mezzo privato si trova ad affrontare non poche difficoltà a causa della scarsità dei collegamenti col servizio di trasporto pubblico. La struttura ferroviaria in particolar modo sembra del tutto scollegata dall’aeroporto. Il punto lungo la ferrovia Foligno - Terontola che, in linea d’aria, è più vicino alla pista di decollo è situato all’altezza del centro abitato di Ospedalicchio, nel Comune di Bastia Umbra. Tale frazione non è dotata di una propria stazione ferroviaria funzionante. Alla luce di questi fatti è apparso logico voler dotare Ospedalicchio di una stazione che non serva solamente ai suoi abitanti, ma a tutti quegli utenti che volessero servirsi dell’aeroporto. Si tratta quindi di progettare una stazione di interscambio e per fare ciò abbiamo pensato di avvalerci di una tecnologia innovativa, già sperimentata ed in fase di attuazione a Perugia: il minimetrò. In questo modo gli utenti potranno raggiungere Ospedalicchio col treno per poi trasferirsi, all’interno della medesima struttura, sulle navette, a bordo delle quali potranno raggiungere l’aeroporto. Sistemi navetta sono stati del resto adottati in numerosi aeroporti degli Stati Uniti già dagli anni settanta per collegare le aerostazioni con i punti di imbarco e sbarco. Queste sono le ragioni che mi hanno spinto ad affrontare il progetto che mi accingo a presentare nelle prossime pagine.