Idratazione dell'alluminato tricalcico in presenza di gesso: studio In-Situ in diffrazione di raggi X da polveri
I cementi, intesi come materiali non naturali, sono sistemi complessi che sviluppano notevoli proprietà di resistenza meccanica quando miscelati con acqua. L’insieme dei processi che hanno luogo durante l’idratazione non è ancora pienamente compreso, in quanto i parametri fisici, chimici (composizione e solubilità delle fasi, pH, concentrazione di ioni in soluzione) e microstrutturali (distribuzione dei pori) che entrano in gioco sono numerosi ed interdipendenti. Un modello unico di idratazione applicabile alle diverse tipologie di cemento è difficilmente sviluppabile ma rappresenta l’obiettivo ultimo della ricerca sui cementi. Inoltre i principali prodotti di idratazione, che conferiscono al cemento indurito le proprietà di resistenza meccanica, sono scarsamente cristallini, di dimensioni nanometriche e difficilmente indagabili con le tradizionali tecniche analitiche.
Scopo di questa tesi è lo studio di un sistema cementizio semplificato, formato da alluminato tricalcico e gesso, durante i vari momenti della sua idratazione con e senza additivi fluidificanti. Si è cercato di quantificare i prodotti di idratazione tramite analisi dei dati diffrattometrici. Normalmente studi sull’idratazione in situ dei cementi prevedono l’impiego di raggi X da luce di sincrotrone. Nel lavoro di questa tesi per le misure in situ sull’idratazione del sistema cementizio si è impiegato, in via sperimentale, uno diffrattometro da laboratorio in geometria focalizzante in trasmissione. Un comune diffrattometro per polveri offre sicuramente risoluzioni temporali inferiori a quelle ottenibili con sorgenti da luce di sincrotrone, ma può essere utilizzato con continuità e a costi ridotti. Nel lavoro di tesi si sono verificati la fattibilità ed limiti di misure sull’idratazione in situ con diffrattometro in geometria focalizzante in trasmissione.
Nel seguito di questo primo capitolo saranno introdotte le basi della chimica dei cementi, le caratteristiche dei cementi Portland e la loro classificazione, le problematiche dei processi di idratazione con particolare riferimento all’idratazione dell'alluminato tricalcico, ed infine una piccola parentesi sugli additivi superfluidificanti.
Nel capitolo 2 si tratteranno le metodologie analitiche impiegate nello svolgimento di questa tesi: diffrazione a raggi X per polveri, microscopia elettronica a scansione e calorimetria isoterma.
Il capitolo 3 verterà sui materiali utilizzati nel lavoro sperimentale, sulle procedure di sintesi dell’alluminato tricalcico e sulle modalità di acquisizione dei dati diffrattometrici.
Nel capitolo 4 saranno presentati i risultati dell’analisi Rietveld dei dati diffrattometrici e discussi in integrazione con le immagini SEM ed i dati calorimetrici.
Infine il capitolo 5 è dedicato alle considerazioni conclusive in merito ai risultati, alle problematiche e a possibili sviluppi futuri del lavoro di questa tesi.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Marco Favero |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Scienze geologiche |
Relatore: | Maria Chiara Dalconi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 117 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Studio di processi di osteointegrazione mediante diffrazione di raggi X
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi