Skip to content

Soldati di pace e criminali di guerra nella società moderna e contemporanea

Il crimine di guerra è una costante di ogni conflitto. La missione di pace è il suo rimedio che, generalmente, assume la forma di intervento armato. L'obiettivo di questa tesi è comprendere i due fenomeni e i loro protagonisti, nello scenario bellico moderno e contemporaneo, senza avere la presunzione di trovare soluzioni o di prospettare orizzonti utopistici.
Inizialmente, si affronta la centralità dell'atto di uccidere in guerra, considerando le dinamiche psicologiche individuali e relazionali e il contesto socio-culturale che consentono o stimolano l'omicidio.
Viene poi presa in esame la figura del soldato efficiente, plasmato ad hoc da intensi regimi addestrativi e da apposite filosofie di combattimento, che sfruttano paradossalmente anche il sentimento dell'amicizia per giustificare l'uccisione del nemico e vincerne il rimorso. Si sottolinea come la condotta di alcuni soldati finisca per assumere connotati macabri e deviati, come la raccolta di trofei e la ricerca del piacere mediante lo spargimento di sangue.
Si introduce il criminale di guerra, elencando le condizioni idonee alla manifestazione del suo operato, il senso di colpa che inevitabilmente lo affligge e le conseguenti razionalizzazioni.
Si passa quindi al confronto tra il criminale di guerra e il soldato di pace, esaminando i fattori che li contraddistinguono: l'illusione del potere, nella sua accezione negativa, in grado di ammaliare chiunque, e lo spirito di servizio, umile e libera vocazione.
Si inseriscono i due protagonisti in un discorso più ampio, cercando loro un legame con due forme di governo agli antipodi: la democrazia e l'autocrazia.
Si esamina il rapporto che intercorre tra i soldati al fronte e i civili in patria, descrivendo come il nazionalismo costruì il mito della guerra e il culto della morte e come questa tendenza finì per scomparire quasi del tutto.
Si conclude la tesi con l'analisi dell'intervento Onu in Somalia, sprofondata nella tragedia della guerra civile e affamata dalla carestia. Viene dedicato un dovuto approfondimento all'operato del contingente italiano e infine un'appendice sui crimini commessi da alcuni elementi deviati.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione Il crimine di guerra è una costante di ogni conflitto. La missione di pace è il suo rimedio che, generalmente, assume la forma di intervento armato. L'obiettivo di questa tesi è comprendere i due fenomeni e i loro protagonisti, nello scenario bellico moderno e contemporaneo, senza avere la presunzione di trovare soluzioni o di prospettare orizzonti utopistici. Inizialmente, si affronta la centralità dell'atto di uccidere in guerra, considerando le dinamiche psicologiche individuali e relazionali e il contesto socio-culturale che consentono o stimolano l'omicidio. Viene poi presa in esame la figura del soldato efficiente, plasmato ad hoc da intensi regimi addestrativi e da apposite filosofie di combattimento, che sfruttano paradossalmente anche il sentimento dell'amicizia per giustificare l'uccisione del nemico e vincerne il rimorso. Si sottolinea come la condotta di alcuni soldati finisca per assumere connotati macabri e deviati, come la raccolta di trofei e la ricerca del piacere mediante lo spargimento di sangue. Si introduce il criminale di guerra, elencando le condizioni idonee alla manifestazione del suo operato, il senso di colpa che inevitabilmente lo affligge e le conseguenti razionalizzazioni. Si passa quindi al confronto tra il criminale di guerra e il soldato di pace, esaminando i fattori che li contraddistinguono: l'illusione del potere, nella sua accezione negativa, in grado di ammaliare chiunque, e lo spirito di servizio, umile e libera vocazione. Si inseriscono i due protagonisti in un discorso più ampio, cercando loro un legame con due forme di governo agli antipodi: la democrazia e l'autocrazia. Si esamina il rapporto che intercorre tra i soldati al fronte e i civili in patria, descrivendo come il nazionalismo costruì il mito della guerra e il culto della morte e come questa tendenza finì per scomparire quasi del tutto. Si conclude la tesi con l'analisi dell'intervento Onu in Somalia, sprofondata nella tragedia della guerra civile e affamata dalla carestia. Viene dedicato un dovuto approfondimento all'operato del contingente italiano e infine l’ultimo capitolo sui crimini commessi da alcuni elementi deviati. 3

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

atto di uccidere
battaglione 101
criminale di guerra
crimini di guerra
democrazia
guerra
impegno
modalità strumentali
nazionalismo
onu
ottundimento delle coscienze
pace
potere
razionalizzazioni
sadismo
sensibilità civile
senso di colpa
servizio
soldato di pace
soldato efficiente
somalia
stato assoluto
trofei
vietnam

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi