Giovani, nuove droghe e mass media, una ricerca condotta nella regione Puglia.
L’uso di droghe è legato, nell'immaginario collettivo e in gran parte della letteratura occidentale, a gruppi giovanili che assumono comportamenti, secondo questa impostazione, "devianti" o quanto meno "a rischio". L’ingigantirsi del fenomeno droga ha creato molteplici studi, ricerche ed analisi di tipo sociologico. Prima di intraprendere un qualsiasi discorso sulle droghe è necessario operare una distinzione tra le varie sostanze di consumo (alcol, hashish, cocaina, ecstasy …etc.), e precisare i concetti di devianza e di rischio in relazione alle strutture dei gruppi. In precedenti ricerche è stato dimostrato che all’interno di gruppi informali, l’uso di alcune droghe come l’hashish e la marijuana è ampiamente tollerato, perché non vanno a ledere il normale funzionamento delle relazioni interne al gruppo, mentre l’uso di eroina o di altre droghe cosiddette pesanti è criticato duramente per la rottura del processo comunicativo tra gli appartenenti al gruppo stesso. L’uso di droghe diviene problematico per un gruppo quando la sostanza diventa il catalizzatore della frequentazione, nel momento in cui l’abuso diventa fine a se stesso e prende il sopravvento sul resto della comunicazione.
Questo contesto, che ormai potremmo definire classico, ha subito diversi cambiamenti con l’arrivo sul mercato delle cosiddete “nuove droghe”, sostanze che generalmente hanno una composizione chimica e che sono associate a luoghi di consumo particolari. Le problematiche relative all’uso ed all’abuso di queste sostanze risultano particolarmente delicate, sia per la loro crescente diffusione, sia per le modalità di assunzione. Riguardo quest’ultimo punto, bisogna sottolineare come l’assunzione di un “pasticca” sia non solo estremamente semplice, ma soprattuto svincolata dal rituale di assunzione di droghe classice sia pesanti che leggere. E questa mancanza di un rituale preparatorio fa si che l’assunzione delle droghe sintetiche possa essere da un lato casuale o addirittura involontario e dall’altro considerato non pericoloso per la salute come nel caso delle droghe classiche.
Sulla base delle teorie sociologiche sulla devianza, soprattutto quelle riguardanti l’abuso di sostanze stupefacenti, ho costruito due strumenti di rilevazione, due interviste semi-strutturate e un questionario, per poter apprendere in che modo si è evoluto il fenomeno “nuove droghe” nella regione Puglia.
Attraverso gli strumenti di rilevazione costruiti ho cercato di comprendere in che modo i consumatori di sostanze stupefacenti si pongono rispetto alla loro dipendenza. L’indagine, effettuata a cavallo tra il 2003/ 2004 , è cominciata con una serie di interviste ad esponenti delle forze dell’ordine della regione Puglia, per continuare con una altra serie di interviste realizzate direttamente con alcuni consumatori. Il successivo passo è stato la costruzione di un questionario di rilevazione, composto da 25 domande, sottoposto a 202 ragazzi pugliesi (200 risultano validi), raggiunti nei luoghi informali come i bar, pub, discoteche etc. .
I dati rilevato con il questionario e trattati nell’ultimo capitolo di questo lavoro, sono stati fondamentali per comprendere a fondo la percezione che i giovani intervistati hanno delle problematiche relative all’uso delle nuove droghe.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Valeria Russo |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Università degli Studi di Urbino |
Facoltà: | Sociologia |
Corso: | Sociologia |
Relatore: | Fabrizio Pappalardo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 133 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il fenomeno ecstasy: una subcultura del popolo della notte
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi