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Smart working: innovare, competere, conciliare

Lo Smart Working è un tema importante su cui riflettere, considerati anche i recenti avvenimenti. L’emergenza sanitaria di inizio 2020 ha portato il lavoro agile al centro dell’attenzione di ricercatori e imprenditori. Sono molte le aziende che, per contenere i rischi legati alla diffusione del COVID-19, hanno testato questa inconsueta soluzione organizzativa per proseguire l’attività.
Il presente elaborato ha lo scopo di illustrare questa modalità di lavoro innovativa e ponderarne la validità, partendo dall’analisi del contesto italiano in cui l’adozione dello Smart Working è poco estesa.
L’approccio smart presuppone un ripensamento del paradigma organizzativo: gli spazi e gli orari di lavoro diventano più flessibili, cambiano i sistemi di valutazione della prestazione professionale, si modificano le relazioni interpersonali e la comunicazione.
L’incremento della produttività e, conseguentemente, della soddisfazione personale, l’attenzione sempre più crescente degli stakeholder verso la responsabilità sociale d’impresa e il miglioramento della qualità della vita del lavoratore sono alcune delle motivazioni analizzate che spingono le organizzazioni a sviluppare iniziative di Smart Working.
Quella presentatasi è un’occasione di innovazione e di crescita in prospettiva futura che andrebbe colta. L’ultima parte del lavoro, infatti, è dedicata all’esperienza di successo di un’azienda che si è distinta per il suo passaggio ad un modello agile di business.

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Capitolo 3. Case study 3.1 Il progetto Smart Working @ Fastweb Sono molte le organizzazioni che introducono lo Smart Working nella propria realtà. Tra le prime ad aver compiuto questo passo e ad aver dato vita ad un’iniziativa strutturata vi è Fastweb. Fastweb nasce nel 1999 a Milano con il progetto iniziale di sviluppare una rete in fibra ottica nell’area metropolitana del capoluogo lombardo. Oggi, è uno degli operatori di riferimento del mercato delle telecomunicazioni in Italia e la sua rete si estende su tutto il territorio nazionale . 1 Fastweb non sostiene soltanto l’innovazione tecnologica, ma anche quella legata alla gestione e al benessere delle proprie risorse umane. L’idea di Smart Working nasce in azienda in armonia con una nuova filosofia manageriale e con la volontà di cambiare la cultura lavorativa interna all’insegna di flessibilità e responsabilità individuale, anche con l’intento di migliorare il work-life balance . 2 Nel 2015 l’azienda decide di lanciare un progetto pilota, con il supporto dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, prima ancora che la normativa italiana regolamentasse la modalità di lavoro agile, già diffusa in altri Paesi. Roberto Biazzi, Chief of Human Capital di Fastweb, nel comunicato stampa del 24 marzo 2015 ha raccontato di un progetto incentrato sulla persona e sui suoi bisogni di conciliare vita e lavoro, affermando che «la possibilità di lavorare in un modo più flessibile e fuori ufficio porterà benefici all'azienda in termini di benessere organizzativo e produttività e all'ambiente in termini di riduzione degli spostamenti casa-lavoro» (Fastweb, 2015). Inizialmente, prima del via al progetto, viene eseguita una mappatura della popolazione aziendale per identificare il personale avente la possibilità di lavorare anche da remoto. È in questa occasione che l’azienda decide di effettuare un investimento considerevole per dotare tutti i suoi dipendenti di PC, in aggiunta allo www.fastweb.it/corporate/azienda/storia-e-innovazione/ 1 www.fastweb.it/corporate/lavorare-in-fastweb/smartworking/ 2 25

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Informazioni tesi

  Autore: Giorgia Ferri
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2019-20
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Scienze Linguistiche e Letterature Straniere
  Corso: L-12 Mediazione Linguistica
  Relatore: Chiara Frigerio
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 36

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Parole chiave

risorse umane
flessibile
work-life balance
lavoro agile
smart working
covid-19
benessere lavoratori
organizzazione aziendale tesi
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