La Sicurezza Urbana e le Attività di Polizia Locale

Premessa fondamentale per una pacifica convivenza civile è la sicurezza urbana. Tale concetto che oggi può sembrare un diritto consolidato ha avuto un percorso travagliato e complesso, che ha provocato nei decenni tra la prima e la seconda guerra mondiale milioni di vittime. Per questa ragione, il più grande passo verso la tutela della sicurezza dell’individuo si ha con la stesura della “Dichiarazione Universale dei diritto dell’uomo” firmata a New York nel 1948. L’art. 1 della convenzione detta un principio di pari dignità e pari diritti tra gli esseri umani, a fondamento della loro libertà. Tale principio riflette il concetto di non discriminazione: “Ogni individuo ha tutti i diritti e tutte le libertà, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione”. Anche se nella Costituzione della Repubblica Italiana non c’è un richiamo esplicito al diritto individuale alla sicurezza, tra i diritti fondamentali, ne troviamo riscontro invece all’art. 5 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, che lo associa al diritto di libertà: “ogni persona ha diritto alla libertà e, appunto, alla sicurezza”. Diritto alla libertà alla pacifica convivenza civile presente invece nel diritto che comprende quindi un diritto alla sicurezza. Il raggiungimento della stessa può essere realizzato attraverso la soppressione di avvenimenti pregiudizievoli per il tramite della Polizia Locale volta ad adottare differenti provvedimenti preventivi atti all’accertamento e all’osservanza dei regolamenti amministrativi posti in essere dalle rispettive amministrazioni locali. Il ruolo svolto dalla Polizia Locale è di prevenire, disciplinare e respingere tutti i comportamenti illeciti al fine di perseguire una proficua convivenza civile ed economica delle persone, intese come individui inseriti nel contesto urbano. L’attualità del tema di questo elaborato è costante da decenni; infatti proprio mentre vi è la stesura di questo elaborato si dibatte in parlamento sulla emanazione del nuovo Testo Unico di Riforma della Polizia Locale depositato in Commissione Affari Costituzionali il 23.12.2021, in cui si dovrà definire il ruolo, l’attività del percorso di riforma che racchiuda tutti gli interventi normativi e le correzioni in una nuova disciplina. Il tema centrale sarà proprio il ruolo ricoperto dalla Polizia Locale, che è già supportato da un apparato normativo che comprenda in via generale la riforma dell’articolo 117 della costituzione, la riforma del Titolo V attuato dalla legge costituzionale n. 3 del 2001, la legge quadro n. 65 del 1986, le leggi regionali ed i regolamenti comunali. La riforma del testo unico della Polizia Locale in discussione al parlamento è l’occasione del legislatore di compiere l’ultimo passo per usare la necessità come la madre di tutte le abilità ed ampliare e definire come Forza di Polizia a tutti gli effetti la Polizia Locale. Il presente elaborato ha l’umile obiettivo di esporre come sia essenziale ed imprescindibile l’attività di Polizia Locale nel soddisfare il preminente bisogno di sicurezza cittadina. Nell’auspicio che questo elaborato possa essere utile al lettore per avere una linea interpretativa semplice, chiara ed esauriente della sicurezza urbana e delle attività di Polizia Locale, auguro una buona lettura.