Sensori per tetraidrofurano e metanolo: dal modello alla caratterizzazione
I sensori di gas basati su materiali semiconduttori hanno un interesse applicativo crescente.
La ragione del successo dei sensori chimici risiede nelle loro caratteristiche di affidabilità, sensibilità, ripetitività e nel loro basso costo, se confrontato con i sistemi tradizionali di analisi.
La stupefacente quantità di risultati sperimentali ottenuti sta suscitando parallelamente un forte interesse scientifico, come è evidenziato dalla nascita di nuove riviste specialistiche. In esse sono raccolti i contributi in questo settore che vanno ad unirsi al gran numero di lavori già presenti nella letteratura di più ampio respiro.
Le descrizioni di diverse tecniche di produzione di sensori chimici abbondano e si cerca, come è naturale, quella che rappresenti il miglior compromesso tra l’ottimizzazione delle proprietà del sensore e le minori difficoltà di realizzazione.
Tra tutte, la serigrafia, o tecnologia del film spesso, sembra attuare maggiormente tale proposito.
In particolare, sebbene esistano tecniche di realizzazione di sensori con caratteristiche adatte alle più svariate applicazioni, i risultati conseguiti nel monitoraggio di gas ambientali sono quelli che conferiscono a tale tecnica le maggiori prospettive di successo.
Il trasferimento dell’esperienza acquisita in questo campo in ambito industriale sembra terreno fertile per nuovi sviluppi; tuttavia l’idea non è oggi sufficientemente diffusa.
Il primo degli obiettivi del presente lavoro è proprio quello di mostrare l’applicabilità dei sensori chimici ottenuti con la tecnologia del film spesso ad una problematica di tipo industriale. Le sostanze tossiche prese in considerazione saranno il tetraidrofurano e il metanolo, sostanze tipiche di un processo di industria chimica, i cui vapori possono essere estremamente nocivi all’uomo anche in quantità relativamente molto basse (parti per milione).
Si cercherà di spiegare in quale modo è stata effettuata la scelta di un particolare set di sensori per il rilevamento di questi vapori, analizzando e approfondendo la fisica di essi.
Come inizialmente notato, l’interesse scientifico è oggi incentrato maggiormente sui risultati formidabili ottenuti dalla sensoristica che non sull’indagine approfondita della sua fenomenologia. Attualmente la quantità di dati sperimentali è di gran lunga superiore alla quantità di lavori volti all’interpretazione scientifica del comportamento dei sensori e la difficoltà nella ricerca in tale direzione è accresciuta dal fatto che gli ultimi lavori di carattere fondamentale risalgono a qualche decennio fa. Si potrebbe pensare che ciò sia accaduto, oltre che per ragioni di carattere economico, per il fatto che la comprensione definitiva del comportamento di questi dispositivi sia stata raggiunta. In realtà non è affatto così.
La grande sensibilità dei sensori chimici porta infatti ad una carenza intrinseca di selettività.
È quindi difficile eliminare l’effetto matrice dei gas interferenti, in quanto anch’essi rischiano di essere rilevati e di produrre un “rumore” confrontabile con l’ampiezza del segnale stesso. L’interpretazione teorica delle risposte dei sensori, volta al conseguimento della selettività è la seconda motivazione fondamentale di questa tesi.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Cesare Malagu' |
Tipo: | Tesi di Dottorato |
Dottorato in | dottorato in fisica |
Anno: | 2001 |
Docente/Relatore: | Giuliano Martinelli |
Istituito da: | Università degli Studi di Ferrara |
Dipartimento: | Fisica |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 114 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Studio di eterogiunzioni fotovoltaiche realizzate per deposizione plasmochimica di silicio amorfo e microcristalino
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi