Skip to content

La musica sacra dopo il Concilio: funzioni, dibattiti, protagonisti.

La svolta storica che il Concilio Vaticano II ha dato alla Chiesa Cattolica ha toccato parecchi aspetti: come molti dicono, è stata una “primavera della Chiesa”, un grande momento di apertura al mondo contemporaneo dopo secoli di immobilismo.
Tali novità hanno toccato anche la musica sacra, che ha visto accogliere nuove istanze e nuovi stili sotto la pressione delle mode musicali, soprattutto giovanili, che imperversavano in tutto il mondo occidentale.
Ciò ha prodotto, oltre a una certa vitalità, anche notevoli problemi e conflitti interni. Le numerose querelle che hanno visto in campo tradizionalisti contro innovatori, musicisti contro liturgisti, specialisti contro dilettanti, giovani contro anziani, hanno animato questi decenni dopo la fine del Concilio, rinnovando antiche battaglie mai sopite che assumevano nuove forme.
Il presente lavoro intende dar spazio a tutte le varie posizioni e istanze, in uno sguardo d’insieme sulla questione. La bibliografia a riguardo non è povera ma, nella maggioranza dei casi, riflette posizioni di parte, limitate alle personali convinzioni: si tratta in sostanza di scritti quasi sempre polemici, dalla visione unilaterale, e che prospettano soluzioni altrettanto unilaterali. Non esiste, inoltre, un testo che prenda in considerazione il canto e la musica all’interno dei maggiori movimenti e gruppi ecclesiali che ormai hanno assunto un’importanza sempre crescente nella Chiesa. Con questo elaborato si vuole pertanto colmare il vuoto e offrire un punto di vista più generale e imparziale, sì da illustrare i vari elementi della nuova musica sacra senza pregiudizi e senza soluzioni unilaterali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Premessa La svolta storica che il Concilio Vaticano II ha dato alla Chiesa Cattolica ha toccato parecchi aspetti: come molti dicono, è stata una “primavera della Chiesa”, un grande momento di apertura al mondo contemporaneo dopo secoli di immobilismo. Tali novità hanno toccato anche la musica sacra, che ha visto accogliere nuove istanze e nuovi stili sotto la pressione delle mode musicali, soprattutto giovanili, che imperversavano in tutto il mondo occidentale. Ciò ha prodotto, oltre a una certa vitalità, anche notevoli problemi e conflitti interni. Le numerose querelle che hanno visto in campo tradizionalisti contro innovatori, musicisti contro liturgisti, specialisti contro dilettanti, giovani contro anziani, hanno animato questi decenni dopo la fine del Concilio, rinnovando antiche battaglie mai sopite che assumevano nuove forme. Il presente lavoro intende dar spazio a tutte le varie posizioni e istanze, in uno sguardo d’insieme sulla questione. La bibliografia a riguardo non è povera ma, nella maggioranza dei casi, riflette posizioni di parte, limitate alle personali convinzioni: si tratta in sostanza di scritti quasi sempre polemici, dalla visione unilaterale, e che prospettano soluzioni altrettanto unilaterali. Non esiste, inoltre, un testo che prenda in considerazione il canto e la musica all’interno dei maggiori movimenti e gruppi ecclesiali che ormai hanno assunto un’importanza sempre crescente nella Chiesa. Con questo elaborato si vuole pertanto colmare il vuoto e offrire un punto di vista più generale e imparziale, sì da illustrare i vari elementi della nuova musica sacra senza pregiudizi e senza soluzioni unilaterali. Una delle questioni di fondo è che, dopo il Concilio, è scomparso il netto distacco che c’era sempre stato tra musica liturgica e religiosa. 1 I confini fra i vari ambiti sono divenuti molto tenui e, spesso, un canto che nasce per una certa destinazione può entrare o uscire tranquillamente dai repertori liturgici. Un altro problema è stata la mancanza di continuità tra legislazione e prassi: i documenti ufficiali quasi mai sono diventati “pratica” nelle realtà locali; da qui una miriade di 1 Per musica liturgica s’intende quella che accompagna le celebrazioni liturgiche della Chiesa, mentre la musica religiosa, pur se consacrata da testi o preghiere religiose, non ha il fine di accompagnare la liturgia.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Raffaello Pilato
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2014-15
  Università: Università degli Studi di Palermo
  Facoltà: Scienze Umanistiche
  Corso: Musicologia
  Relatore: Pietro Misuraca
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 122

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

sequeri
musica sacra dopo il concilio
musica nei movimenti ecclesiali
musica nel movimento carismatico
musica nel cammino neocatecumenale
musica nei focolarini
giombini
frisina
giosy cento
claudio chieffo

Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi