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L’Evoluzione della fotografia: Trasformazioni di significato e mediali a servizio della costruzione della realtà

La mia proposta di tesi è uno studio sulle dinamiche di adattamento, conformità e cambiamento dell’utilizzo della fotografia (inteso sia come strumento fotografico che come fruizione di immagini) da parte delle masse, in linea con le trasformazioni di significato e mediali che ne derivano.
La fotografia è uno strumento (e un’arte) dalle mille sfaccettature, pregna di storia che ne evidenzia i molteplici caratteri. Dal suo ruolo esclusivo e tecnico, degno di pochi detentori che ne conoscono il funzionamento, in breve tempo diventa uno strumento estremamente commerciabile e di semplice utilizzo.
Tramite il mio studio dimostro come l’evoluzione della società e le innovazioni tecniche parallele abbiano cambiato radicalmente l’utilizzo della fotografia, e come essa, a sua volta, abbia profondamente influenzato il modo di intendere le connessioni, le relazioni, l’utilizzo dei nuovi media e, dal punto di vista gnoseologico, la riproduzione dell’individuo all’interno della società virtuale: un profilo Facebook senza foto profilo è un fake, probabilmente non è nessuno.
Quanto e in che modo le immagini influenzano la riproduzione e l’affermazione dell’Io virtuale? Quanto, la pubblicazione di fotografie personali (e non), caricano di dignità gnoseologica relazioni, connessioni, eventi ed individui? La fotografia ha sempre ricoperto ruoli di autocelebrazione e “prove di esistenza” o viene imperniata da simbologie figlie dei nuovi strumenti mass mediatici? Le immagini sono in grado di fornire icone e simboli che reinterpretano il mondo concettuale e fisico?
La fotografia ci regala l’immagine dei mutamenti radicali della società.

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Introduzione L’elaborato è un lavoro sull’evoluzione tecnica e tecnologica della fotografia e di come la costruzione della realtà e dei significati condivisi siano state influenzate e influenzano lo strumento mass mediatico. La fotografia viene trattata come mezzo a servizio della comunicazione e delle dinamiche psicosociali che cambiano al variare del rapporto individuo/strumento. La scelta di dare un taglio psicosociale allo studio sull’evoluzione tecnica e di senso della fotografia, risiede nel voler dimostrare le motivazioni per cui l’atto stesso di scattare fotografie sia diventato costante pervasiva e atto integrante della quotidianità (giovanile in particolare). La fotografia nell’era digitale esprime molto più del mero “immortalare un momento”. Questo studio svela le specifiche psicosociali che si celano dietro le immagini fotografiche condivise. La tesi è articolata in tre capitoli. Nel primo vi è un excursus storico del mezzo fotografico, dalla nascita alla seconda guerra mondiale, fino a diventare un mezzo mass mediatico al servizio di tutti. Le scoperte tecniche e la fruizione pervasiva delle immagini fotografiche, rendono il mezzo uno dei primi catalizzatori di costruzione di significati, accompagnato da teorici che ne analizzavano le implicazioni gnoseologiche e comunicative. Nel secondo capitolo si esaminano le dinamiche psicosociali di costruzione della realtà. Nello specifico: l’influenza sociale e in che modo muta la diffusione di modelli di riferimento a servizio della conformità e dei memi; la costruzione dell’identità sociale tramite l’uso delle narrazioni e delle nuove modalità di raccontarsi tramite la fotografia; l’uso del selfie, dalla nascita alle sue applicazioni. Nel terzo capitolo si approfondisce in che modo il ruolo del fotografo (amatoriale e professionista) muta e si adatta al mondo social. Attraverso un’analisi del social network Instagram, si prendono in esame due profili di fotografi differenti per analizzarne le capacità di adattamento all’interno di dinamiche comunicative e di significati tipiche dei social. 1

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Informazioni tesi

  Autore: Paola Napoli
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2017-18
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Facoltà: Scienze Sociali
  Corso: Culture Digitali e della Comunicazione
  Relatore: Daria Grimaldi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 42

FAQ

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Parole chiave

fotografia
psicologia sociale
conformità
facebook
meme
instagram
selfie
stanislao smiraglia
costruzione dell'identità sociale

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