Economia sommersa ed evasione fiscale: il caso italiano
Con questo lavoro si intende porre l’attenzione sul fenomeno dell’economia sommersa e dell’evasione fiscale, cercando di definirne i contorni principali e le caratteristiche che esso assume nel nostro Paese, con la precisazione che oggetto della trattazione è in particolare il sommerso d’impresa.
Il primo capitolo, di natura più teorica, è dedicato alle definizioni ed alle classificazioni di economia sommersa ed evasione fiscale.
Vengono quindi esaminati i diversi metodi di stima del fenomeno distinti, secondo i più frequenti schemi adottati in letteratura, in metodi diretti e indiretti e nelle loro ulteriori sottocategorie.
Data la sua importanza per la realtà italiana, un paragrafo è interamente dedicato alla metodologia, accreditata anche in ambito internazionale, adottata dall'ISTAT, con le sue stime più recenti ed una rassegna dei principali studi che hanno fornito stime del sommerso e dell’evasione in Italia seguita da un raffronto in ambito internazionale.
Con il secondo capitolo viene approfondito lo studio sulla struttura del sommerso nel Paese e della sua distribuzione a livello territoriale e settoriale, sulla base di dati statistici e studi specifici.
Quindi, evidenziate le cause del fenomeno, con un occhio ai presupposti suggeriti dalla teoria economica, vengono esaminate le possibili ripercussioni dell’evasione sull’economia e sulla società.
L'ultimo capitolo è dedicato ad alcuni aspetti specifici dell’evasione fiscale e si apre con una esposizione storica dei caratteri salienti dell’attività di contrasto a partire dalla riforma tributaria degli anni ’70.
Vengono, quindi esaminati due elementi particolarmente rappresentativi della realtà italiana nelle politiche di lotta all’evasione: i condoni e gli “studi di settore”, innovativo sistema di accertamento. La disamina si articola dapprima nella definizione e nella spiegazione dei meccanismi dell’oggetto di osservazione, per poi cercare di individuarne i reali effetti nell’ottica del contrasto all’evasione, trovando ausilio in evidenze empiriche, studi o analisi specifiche.
Il capitolo si conclude, quindi, con l’esame di alcune ipotesi di azioni di contrasto all’evasione ritenute interessanti tra le innumerevoli proposte formulate nell’ambito del dibattito politico piuttosto che nell’opinione pubblica. Anche in questo caso, ove possibile, si è ricorsi al supporto di studi condotti sull’argomento.
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Informazioni tesi
Autore: | Gianluigi Agresti |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze delle pubbliche amministrazioni |
Relatore: | Federico Revelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 193 |
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