Dal Pacchetto energia ambiente dell'Unione europea al futuro accordo internazionale sul clima: la risposta globale al controverso problema del cambiamento climatico
La tesi si propone di analizzare una delle questioni che è attualmente all’ordine del giorno degli incontri internazionali, nonché una delle sfide future che il mondo si troverà ad affrontare. Il cambiamento climatico sta sempre più animando il dibattito internazionale circa la necessità di predisporre misure cosiddette di mitigazione ed adattamento al problema del surriscaldamento globale. L’analisi ha lo scopo di inquadrare il problema del global warming, con particolare attenzione alle tesi discordanti che sono emerse in materia. Lo scontro tra catastrofisti e scettici è quanto mai attuale e vivo. All’inquadramento generale della questione segue un esame delle misure che a livello europeo e a livello internazionale sono state adottate per contrastare l’innalzamento delle temperature.
Dal momento della pubblicazione nel 1995 del secondo rapporto del gruppo intergovernativo istituito per analizzare il problema (Intergovernmental Panel on Climate Change) emerge per la prima volta il collegamento tra surriscaldamento terrestre e immissione di gas serra nell’atmosfera da parte principalmente delle attività umane.
L’Unione europea è l’organizzazione che con più attenzione ha cercato di porre rimedio al cambiamento climatico. Ancora prima che lo strumento internazionale per eccellenza entrasse in vigore, il Protocollo di Kyoto, l’Unione europea si dotava di un proprio sistema di scambio delle quote di emissione. Sistema che ha rappresentato nelle prime due fasi di attuazione il periodo di rodaggio ed assestamento di uno schema che non ha mancato di presentare le sue contraddizioni.
Al sistema europeo si andava poi ad affiancare quello faticosamente creato a livello internazionale attraverso il Protocollo di Kyoto. Accordo orfano di uno dei maggiori inquinatori mondiali, gli Stati Uniti, e segnato esso stesso dalla presenza di strumenti non sempre funzionali allo scopo prefisso di ridurre le emissioni di gas climalteranti nell’atmosfera.
L’ultimo passo in linea temporale in materia è il tanto discusso Pacchetto Energia-Ambiente che l’Unione europea è riuscita con molta difficoltà ad approvare il 17 dicembre 2008. Approvazione che è costata estenuanti negoziati, segnati dalle minacce di veto di alcuni Paesi tra cui l’Italia. Italia che, sotto le pressioni del mondo industriale, ha cercato di ammorbidire le misure insite nel Pacchetto e di contrastare l’impianto originario dello stesso predisposto dalla Commissione europea.
Pacchetto approvato anche per merito della guida francese dell’Unione, che ne ha fatto l’obiettivo centrale del suo semestre di Presidenza. Ne è emerso uno schema revisionato, costellato di eccezioni e parziali concessioni agli oppositori, Paesi dell’Europa dell’Est in primis. Schema comunque funzionale a mantenere la traballante leadership dell’Unione in materia, minacciata dalle nuove politiche verdi del neo Presidente nordamericano.
Il futuro sarà la messa in atto concreta del Pacchetto ambiente a partire dal 2012 e ancora prima, dicembre 2009, l’ultimo round negoziale che dovrebbe condurre all’approvazione del nuovo accordo internazionale sul clima.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Veronica Moretti |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Pisa |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Relazioni internazionali |
Relatore: | Marinella Neri Gualdesi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 169 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Variazioni sul tema dell'Emissions Trading Law: dinamiche contrattuali riferite all'ET - Emissions Trading propriamente detto
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi