La Zanzara: l'infotainment più pungente del palinsesto radiofonico

1 Introduzione L’oggetto del mio elaborato consiste in un approfondimento sul programma radiofonico La Zanzara, in onda su Radio24. La mia ricerca mira a delineare un’analisi accurata e dettagliata della trasmissione, portandone alla luce i meccanismi di produzione, le scelte editoriali, gli strumenti comunicativi e le peculiarità più interessanti che la distinguono e la rendono il programma di infotainment più pungente del palinsesto radiofonico. Ciò è stato fatto partendo da una minuziosa disamina del panorama degli studi sulla produzione e sul consumo della news production, per inquadrare ciò che è stato già affermato dagli studiosi più importanti nel campo e operare un confronto con le pratiche di produzione del programma da me preso in analisi. Nella stesura del mio elaborato mi sono avvalsa della conoscenza di questi studi, dai più datati a quelli più recenti, comprendendo l’evoluzione della produzione e consumo di informazione e intrattenimento e come essa segue il progresso tecnologico e mediatico e i sempre più repentini cambiamenti della società. In secondo luogo, ho proseguito il mio lavoro approfondendo la struttura del programma all’interno del mondo dell’infotainment, per poi concludere con una ricerca qualitativa condotta sulla (e nella) redazione della trasmissione, finalizzata allo studio delle sue tecniche di produzione. L’obiettivo finale della mia indagine è giungere ad una comprensione approfondita della produzione giornalistica de La Zanzara, tenendo conto del contesto di ibridazione del giornalismo e della mediatizzazione della politica, la quale sta diventando sempre più pop nei contenuti e, grazie ai suoi protagonisti, anche nei suoi attori principali. I miei approfondimenti illustrano come la tradizione della produzione giornalistica si sia evoluta, fino a giungere all’attuale livello di rilevanza mediatica della politicizzazione dell’intrattenimento e, allo stesso tempo, del crescente protagonismo della politica all’interno delle soft news. Come si potrà evincere dalla mia ricerca, La Zanzara, con l’intensità quasi estrema dei suoi toni e l’impeto dei suoi protagonisti, rappresenta perfettamente il connubio tra informazione ed intrattenimento ed è un programma estremamente rilevante ed interessante dal punto di vista giornalistico, comunicativo e sociologico-etnografico. L’unicità di questa trasmissione radiofonica è data dall’apparente assenza di regole e filtri nel linguaggio, nel contenuto e nel rapporto col pubblico. Questi sono i principali elementi che ho deciso di analizzare e che hanno catturato la mia attenzione e il mio interesse, spingendomi a condurre una ricerca qualitativa per spiegarne le caratteristiche salienti e, soprattutto, per capire perché questo insieme di caratteristiche funzioni sia a livello giornalistico e sia sul piano comunicativo. Per la stesura del primo capitolo mi sono basata sulla radicata letteratura legata della news production, in particolare il filone di ricerca che ha a che fare con Simone Cottle e Michael Schudson e gli studi più rilevanti per l’etnografia della produzione e del consumo. Ho ricercato, analizzato e