Skip to content

Ruolo della Variabilità della Frequenza Cardiaca (HRV) nella periodizzazione degli allenamenti negli sport di Endurance. Revisione della Letteratura.

Ruolo della Variabilità della Frequenza Cardiaca (HRV) nella periodizzazione degli allenamenti negli sport di Endurance: Revisione della Letteratura.
Relatore: Prof. F. Paternostro Candidato: Marco Buccianti


Introduzione: La variabilità della frequenza cardiaca rappresenta i cambiamenti nell’ intervalli temporali tra battiti cardiaci consecutivi. Il nostro cuore non è un metronomo, tali variazioni permettono al sistema cardiovascolare di adattarsi alle situazioni di stress, provenienti dall’ambiente esterno, utili al mantenimento dell’omeostasi dell’organismo. Il valore HRV è inoltre condizionato dall’azione del Sistema Nervoso Autonomo, in particolare del Sistema Nervoso Simpatico e Parasimpatico; che possono aumentare o diminuire, le variazioni nell’ intervalli temporali.
Obiettivi: Approfondire l’utilizzo dell’indice HRV nei protocolli d’allenamento per gli sport di endurance, consultando le principali banche dati. Valutare il ruolo della variabilità della frequenza cardiaca nella gestione dell’atleta, sia dal punto di vista di periodizzazione degli allenamenti, sia per quanto riguarda la prevenzione degli infortuni da sovraccarico. Determinare se gli allenamenti HRV-guidati comportano migliori risultati nelle prove di endurance, rispetto ai protocolli di allenamento tradizionali.
Materiali e Metodi: La ricerca bibliografica è stata fatta con parole chiave, secondo il modello PICO, grazie all’utilizzo delle banche dati scientifiche Medline, Pedro ed Embase. Una volta posto dei limiti alla ricerca, sono stati scelti dei criteri di inclusione ed esclusione per selezionare 6 articoli oggetto di revisione: 3 RCT e 3 Revisioni sistematiche con metanalisi.
Risultati: Gli atleti che hanno eseguito allenamenti HRV-guidati hanno raggiunto maggiori miglioramenti del VO2 Max e degli indici di performance al test dei 3000 metri, rispetto al gruppo di controllo, soprattutto quei soggetti che iniziavano da un livello inferiore rispetto alla media. Le misurazioni HRV hanno permesso di scegliere la giusta intensità di allenamento, evitando cali di performance e infortuni da sovraccarico. Inoltre, il gruppo HRV ha eseguito un maggior numero di sedute di allenamento ad alta intensità con un volume totale di allenamento ridotto, rispetto al gruppo di controllo. Questo ha permesso una migliore espressione cardiovascolare, e un aumento delle capacità aerobiche dell’atleta.
Conclusioni: Gli allenamenti HRV-guidati permettono un miglioramento della resistenza in atleti che praticano sport di endurance. Sono però necessari ulteriori approfondimenti poiché gli articoli oggetto di revisione, presentavano diversi limiti: campione di atleti insufficiente, la fase di allenamento ridotta (<8 settimane) e ultimo, la presenza di dropout (infortuni, malattie, scarsa compliance al protocollo di allenamento da parte dell’atleta) che hanno ridotto l’evidenza scientifica dei risultati, non potendo così determinare, quale protocollo di allenamento sia più efficace.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 INTRODUZIONE HRV, Variabilità della Frequenza Cardiaca, rappresenta i cambiamenti nell’ intervalli di tempo tra battiti cardiaci consecutivi, in inglese “IBIs”, Interbeat Intervals (1). Il nostro cuore non è un metronomo, le oscillazioni sono complicate e in continuo cambiamento, permettendo così al sistema cardiovascolare di adattarsi alle variazioni sia fisiche sia psicologiche per il mantenimento dell’omeostasi fisiologica (2). HRV rispecchia l’equilibrio del Sistema Nervoso Autonomo, in particolare tra Sistema Simpatico e Parasimpatico; la pressione sanguigna, la funzionalità del cuore e ultimo, il tono vascolare (3) (4). Un elevato indice HRV è spesso correlato a patologie cardiache, in particolare a problemi di conduzione, come per esempio la fibrillazione atriale; che possono portare, specialmente nel soggetto anziano, ad un aumento del rischio di mortalità. Figura 1: Heart Rate Variability-HRV

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Marco Buccianti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2021-22
  Università: Università degli Studi di Firenze
  Facoltà: Scienze Motorie
  Corso: Scienze delle attività motorie e sportive
  Relatore: Ferdinando Paternostro
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 67

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi