Le motivazioni nella pratica delle attività fisiche acquatiche
PREMESSA
La mia esperienza lavorativa nelle attività fisiche acquatiche, mi ha portato a scegliere l’argomento di questa Tesi di Laurea.
OBIETTIVI
Lo scopo del mio lavoro è capire le diverse motivazioni di chi pratica le attività fisiche in acqua e a terra, in specifico perché viene scelta l’attività fisica acquatica.
METODOLOGIA UTILIZZATA
La I parte della Tesi, bibliografica, documenta (letteratura scientifica Francese e Internazionale) ciò che è già stato sperimentato sulle tecniche, i benefici e le motivazioni dell’attività fisica e in specifico quella acquatica. Ho ritenuto interessante ed originale riportare la documentazione di letteratura scientifica Francese sia perché è stata la lingua straniera che ho studiato, sia perché volevo inserire documenti, non solo di letteratura scientifica come è solito fare, ma anche di un Paese Europeo che mostra molta attenzione all’attività motoria. Proseguo descrivendo i benefici indotti dall’attività fisica in generale passando poi a specificare i benefici dell’attività motoria in acqua e dell’acquafitness. I benefici possono essere considerati motivi validi per scegliere l’attività acquatica (tutela apparato osteoarticolare e muscolare, vantaggi apparato cardiocircolatorio e urinario, benefici estetici contro la cellulite, dimagrimento, benessere psico-fisico, etc.). Vengono poi analizzate le teorie che definiscono le motivazioni alla pratica dell’attività fisica in generale, le demotivazioni e in specifico i motivi alla scelta dell’attività acquatica. (INPES 2010/11-FFN-Revue FNMNS 2007,…e Raffaelli, Lanza, Schena, Zamparo 2007-Bonifazi et al. 2009,…)
Nella II parte della Tesi, presento una ricerca sul campo nella quale indago le motivazioni che spingono le persone a praticare l’attività fisica acquatica. Le motivazioni che differenziano le scelte dell’attività svolta vengono analizzate tramite due questionari consegnati personalmente a 80 persone (dai 18 ai 65 anni), 20 uomini e 60 donne che frequentano attività acquatiche, terrestri o entrambe nei centri fitness. Si verifica così se i soggetti siano o meno fisicamente attivi (1°questionario PASCQ, Physical Activity Stages of Change Questionnaire), quali tipologie di attività scelgono tra quelle a terra, in acqua, o entrambe e le motivazioni alla scelta dell’attività fisica (2°questionario EMI2, The Exercise Motivations Inventory).
RISULTATI OTTENUTI
Dall’analisi dei risultati si evidenzia che:
-le attività acquatiche sono scelte principalmente dalle donne; gli uomini privilegiano le attività terrestri.
-nelle tre attività fisiche prese in considerazione (acquatiche, terrestri, entrambe) le persone (uomini e donne) si collocano, principalmente, negli stadi “attivo” ed “in mantenimento” del modello trans teorico del cambiamento.
-nella scelta di tutte le tre tipologie di attività fisica, i motivi legati all’aspetto ed ai benefici socio emotivi sono significativamente inferiori rispetto alle altre categorie (piacere, gestione dello stress, gestione del peso, salute e forma fisica).
-c’è un’evidente differenza di motivazione tra i due sessi: le donne esprimono valori significativamente più elevati degli uomini nelle categorie della gestione del peso, gestione dello stress e del piacere.
-le motivazioni non cambiano rispetto al tipo di attività svolta.
CONCLUSIONI
Confrontando i dati della ricerca sul campo con le documentazioni scientifiche raccolte, si può notare corrispondenza nei risultati. Le differenze più significative nella scelta dell’attività fisica è legata al sesso dei soggetti. Le attività in acqua sono scelte maggiormente dalle donne mentre gli uomini privilegiano le attività terrestri. Differenze di motivazione tra i due sessi: le donne presentano valori più elevati nelle categorie della gestione del peso, gestione dello stress e del piacere rispetto agli uomini. Ma sostanzialmente le motivazioni all’attività fisica non cambiano rispetto al tipo di attività svolta. La scelta dell’attività acquatica nelle donne è prettamente per motivi estetici, forma fisica, benessere psico-fisico, gestione dello stress per le proprietà rilassanti dell’acqua, svago, divertimento e salute. Anche se in minoranza, gli uomini scelgono l’acqua soprattutto per motivazioni mediche.
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Informazioni tesi
Autore: | Gledis Zanoni |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Verona |
Facoltà: | Scienze Motorie |
Corso: | Scienze delle attività motorie e sportive |
Relatore: | Massimo Lanza |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 138 |
FAQ
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