Valutazione motoria in età giovanile e patologie a essa associate

In questa tesi parlerò dell'importanza della valutazione motoria in età evolutiva, quelli che sono i principali metodi di valutazione differenziati per le varie fasi dell'età e approfondirò il problema della disprassia evolutiva e il disturbo della coordinazione motoria ( Developmental Cooordination Disorder – DCD ).

La valutazione motoria, a oggi, è un tema di fondamentale importanza che riguarda la sfera delle scienze motorie e non solo. Parlando di valutazione motoria si intende tutto l'insieme delle procedure finalizzate alla raccolta di dati utili a valutare le condizioni fisiche del soggetto e, di conseguenza, avere un quadro generale sulle sue prestazioni o sui suoi eventuali deficit.

Con dei test precisi possono emergere eventuali deficit fisici legati alla stabilità, alla mobilità, e altri legati alla coordinazione del soggetto. L'obbiettivo dei test è di acquisire quelle informazioni che ci possono aiutare a prendere delle decisioni sugli interventi da proporre in presenza di carenze fisiche di tipo coordinativo o dei veri e propri deficit motori.

Ho voluto approfondire il tema per quanto riguarda l'età giovanile, nonostante ritengo sia fondamentale eseguire questa valutazione in tutto l'arco della nostra vita, perché è proprio nella fase giovanile che questo tema acquista una particolare importanza.

Infatti è proprio nell'età giovanile dove si ha il maggiore sviluppo motorio, e dove si iniziano a instaurare quei movimenti che l'adolescente si porterà dietro per tutto il resto della vita.

È di particolare importanza riuscire a intervenire preventivamente in eventuali deficit, in modo da poter studiare e mettere in pratica degli interventi riabilitativi, o anche semplicemente correttivi, su
quelle aree rimaste indietro durante lo sviluppo, che possono andare dalla postura a veri e propri schemi di base della coordinazione motoria.