Qualità delle acque lacustri in relazione ai fattori di pressione antropica
La Direttiva Europea sulle Acque (2000/60/EC; Water Framework Directive, WFD) ha come obiettivo la definizione di un quadro di riferimento utile per il raggiungimento, entro il 2015, di uno stato “buono” della qualità delle acque superficiali interne, di transizione e sotterranee. La WFD richiede di effettuare una classificazione in tipi dei corpi idrici sulla base di descrittori morfometrici e geologici. Per ogni tipo devono poi essere individuati gli ambienti di riferimento dello stato ecologico attraverso l’analisi di diversi elementi, tra cui i fattori di pressione antropica, le caratteristiche chimico-fisiche delle acque e la struttura delle comunità biologiche.
Questa tesi si è inserita nell’ambito del Progetto LIMNO, il cui DataBase della qualità delle acque lacustri ha consentito di realizzare la classificazione in 22 tipi, in base al Sistema B della WFD, di tutti i laghi italiani con superficie superiore a 0,2 km2. Il lavoro di tesi, al fine di individuare i possibili ambienti di riferimento all’interno di ciascun tipo, è partito dalla definizione delle pressioni antropiche gravanti su 112 ambienti lacustri naturali, utilizzando un approccio a scala di bacino.
Ciò è stato possibile grazie ad un Sistema Informativo Geografico (GIS), utilizzato dapprima per acquisire in formato digitale i perimetri lacustri e le linee spartiacque dei relativi bacini idrografici, quindi, attraverso procedure GIS di intersezione di tali bacini con cartografie relative all’uso del suolo (CORINE Land Cover) e confini amministrativi comunali, è stato possibile ottenere, per 112 laghi naturali italiani, i dati di antropizzazione a livello di bacino, determinandone suolo occupato da aree urbanizzate, aree agricole, verde artificiale, ecc.
Successivamente si è cercato di fornire un ulteriore indicatore della pressione antropica, considerando i carichi teorici di nutrienti (fosforo ed azoto) afferenti ai vari ambienti lacustri, ottenuti elaborando le precedenti informazioni con dati di natura socio-economica (popolazione residente in ciascun bacino, industria, zootecnia) derivati dai censimenti ISTAT del 1991 e del 2001, concentrandosi in particolar modo sui tipi di laghi risultati più antropizzati dalla analisi dell’uso del suolo.
Questo ha permesso di individuare, secondo i dettami della Direttiva, i probabili ambienti di riferimento dello stato ecologico tra quelli che presentino attualmente una qualità delle acque (valutata dalle concentrazioni di fosforo ed azoto nelle acque lacustri) il più possibile vicina a quella naturale (stimata con l’applicazione di indici morfoedafici per la valutazione del fosforo naturale), e che presentino ambienti con un livello di naturalità elevato, e pressioni antropiche contenute.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Stefano Ravelli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Scienze Ambientali |
Relatore: | Marco Vighi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 204 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il torrente Ogliolo di Edolo (BS) studio integrato della qualità delle acque e delle rive
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi