Caratterizzazione strutturale di una nuova lectina isolata da Boletus Edulis
Boletus edulis lectin (BEL)
Le lectine sono proteine in grado di riconoscere in modo specifico mono ed oligosaccaridi con i quali formano legami reversibili. Hanno origine non immunitaria e non presentano attività enzimatica, cioè non alterano la struttura covalente dei ligandi glicosidici con cui interagiscono. Svolgono importanti funzioni in processi biologici quali l’adesione ed l’interazione cellulare, la sintesi glicoproteica e l’immunità innata. Lo studio di queste molecole è tuttora molto rilevante per la ricerca biomedica, in quanto oltre a permettere la tipizzazione dei gruppi sanguigni sono utilizzate per sviluppare nuovi farmaci per la terapia del carcinoma, per fronteggiare infezioni batteriche e microbiche e per separare le cellule staminali ematiche per il trapianto.
Per riconoscere ed aderire specificamente al loro ospite i funghi utilizzano una lectina che permette il riconoscimento di polimeri glicosidici. Dall’Agaricus bisporus è stata purificata e caratterizzata una lectina (ABL) che ha la capacità di formare un legame ad alta affinità con l'antigene Thomsen Friedenreich o antigene T. L'antigene T è un disaccaride, Gal?1,3GalNAc, legato a residui di serina o treonina di glicoproteine presenti sulla superficie cellulare e che, nelle cellule sane, risulta nascosto mentre è in alta percentuale esposto in cellule di carcinoma umano ed in tessuti neoplastici. ABL ha la proprietà di inibire reversibilmente la proliferazione di linee cellulari epiteliali maligne senza presentare citotossicità per cellule normali. Questo effetto si pensa sia una conseguenza del blocco selettivo operato da ABL su una specifica sequenza (Nuclear Localization Sequence) appartenente a proteine della superficie cellulare da cui dipende l'internalizzazione della proteina stessa e quindi il funzionamento della cellula.
ABL possiede due distinti siti di legame per N-acetylgalattosammina e N-acetylglucosammina e che inibisce in maniera selettiva la proliferazione di numerose linee di cellule tumorali umane. E’ stata quindi testata la presenza di proteine omologhe in altre specie di funghi e lo studio ha utilizzato il Boletus edulis.
Si è partiti dal presupposto che il secondo sito di legame è specifico per l’N-acetilglucosammina e ne è stato scelto come ligando il più comune polimero, la chitina, costituente della parete cellulare e presente in alte concentrazioni nelle cellule fungine. La metodologia per l’isolamento della lectina ha quindi utilizzato la cromatografia di affinità che, come principale passaggio di purificazione, si basa sul legame specifico ad una resina con chitina immobilizzata. É stata così isolata una lectina denominata Boletus edulis lectin (BEL).
Ne è stata ottenuta, tramite cristallografia a raggi X, la mappa di densità elettronica ad una risoluzione di 1,8 Å che permette di definire non solo la struttura dei legami peptidici ma di ottenere anche una buona risoluzione rispetto alle catene laterali.
La collaborazione con il laboratorio nel quale ho svolto il mio internato, prevedeva la determinazione della sequenza aminoacidica della lectina.
In questa tesi descrivo lo studio di caratterizzazione della struttura primaria che ho affrontato con l’impiego di tecniche elettroforetiche, cromatografiche e con la spettrometria di massa.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Elisa Elentri |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Pavia |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Biotecnologie agrarie-vegetali |
Relatore: | Monica Galliano |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 29 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Analisi Proteomica di Cupriavidus metallidurans CH34: studio dell’interazione tra proteine e fasi solide del suolo
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi