Applicazione dell'inattivazione genica nel campo della ricerca biomedica

La modificazione genica degli animali mediante la tecnologia del Dna ricombinante (transgenesi) comporta l’introduzione di geni clonati nel genoma di una cellula che potrebbe, in seguito alla proliferazione, figurare nelle linee germinali degli organismi sviluppati, in maniera da poter stabilire successivamente discendenze di linea autentica . Oggi,poiché si conoscono le sequenze genetiche che si trovano ai lati di un particolare gene, è possibile costruire dei vettori genici capaci di inserirsi al posto di tale gene. Il gene così inserito potrà essere un gene mutato, non funzionante, che potrà sostituire il corrispondente gene normale in modo da abolirne la funzione (knocking out). I topi transgenici così ottenuti (topi knockout) si sono rivelati strumenti preziosi per individuare le funzioni di geni per i quali non erano disponibili ceppi di topi mutanti.I topi knock–out sono divenuti molto utili nel contribuire a capire il genoma umano ed il relativo ruolo nelle malattie.La funzione di Emilina1 era sconosciuta fin quando non furono costruiti topi knock-out per l’Emilina1 . L’emilina1 fu inattivata dall’ inserzione del costrutto costituito da LacZ-pgk-neo attraverso una ricombinazione omologa nell’esone1 del gene. I topi modificati erano vitali e fertili ma ipertesi mostrando variazioni nella struttura arteriosa ed alterazioni della fibra elastica nell’aorta e nella pelle. da ciò si comprese che L’ Emilina, un componente delle matrice extracellulare, è un inbitore di TGF-B. I topi knock-out per l’emilina hanno un’ elevata pressione sanguigna. Questo studio ha rilevato l’importanza dei componenti dell’ECM del sistema vascolare nella patogenesi dell’ipertensione attraverso la regolazione della disponibilità di TGF-B.