Analisi geografico-fisica multitemporale del Torrente Dendalo

Introduzione 6 Introduzione La presente tesi ha come obiettivo lo studio dell'evoluzione nel tempo delle caratteristiche dell’alveo e del bacino del Torrente Dendalo: esso si trova in Abruzzo, in provincia di Chieti e si sviluppa a Sud-Est del più esteso Fiume Foro, nel quale confluisce nei pressi di Miglianico. Ricade interamente nell’area pedemontana e collinare abruzzese. Nel primo e secondo capitolo viene caratterizzato il contesto geologico e geomorfologico regionale. L’esame delle caratteristiche fisiografiche, litologiche e morfometriche hanno portato alla suddivisione dell’area in tre settori distinti: procedendo da occidente verso oriente, s'individua dapprima il settore montano, in seguito il settore pedemontano e collinare e infine il settore costiero. In questi capitoli sono stati analizzati, in particolare, il settore pedemontano e collinare in cui è ubicata l’area di studio; quest’ultimo è caratterizzato da litotipi terrigeni argilloso-sabbiosi e arenaceo-sabbioso, con intercalazioni di orizzonti conglomeratici; le valli fluviali sono caratterizzate dalla presenza di depositi alluvionali. Dal punto di vista geomorfologico la fascia pedemontana è caratterizzato da rilievi tabulari allungati con direzione SO- NE, e che sono separati da incisioni vallive. I versanti si presentano non molto acclivi, ma con un'elevata attività dal punto di vista dei fenomeni gravitativi. Saranno descritte anche le litologie presenti all’interno del bacino. Nel terzo capitolo viene descritta la metodologia utilizzata per il conseguimento dello scopo preposto in questa tesi. Essa si basa sull’analisi cartografica e sulla fotointerpretazione di dati con una diversa scala temporale, dalle quali sono stati ricavati diversi dati che poi sono stati elaborati in ambito GIS. Nel quarto capitolo viene inquadrata geograficamente l’area di studio all’interno del territorio della Regione Abruzzo, descrivendo le caratteristiche orografiche e idrografiche. Il bacino analizzato è di appartenenza dell’Autorità di Bacino Regionale Abruzzese ed il reticolo idrografico mostra un andamento dapprima S-N e successivamente SO-NE, perpendicolare alla linea di costa.