Analisi e confronto di dati sismici a riflessione acquisiti in ambiente marino e terrestre
Il presente lavoro di Tesi si colloca nell'ambito della Sismica a Riflessione, uno dei principali metodi utilizzati nella Geofisica di Esplorazione.
L'impiego di questa metodologia indiretta e non invasiva rientra tra i principali metodi d'indagine per l'esplorazione di formazioni rocciose sottostanti la superficie terrestre, permettendo di raggiungere profondità variabili da diverse decine di metri a diversi chilometri.
La metodologia può essere applicata sia in ambiente terrestre che marino e si basa sullo studio di onde sismiche generate in superficie da apposite sorgenti di energia e riflesse da interfacce presenti nel sottosuolo. Tale metodologia ha un impiego a largo spettro che va da contesti ambientali, esplorativi e ingegneristici.
Nel seguente lavoro sono stati analizzati due sismogrammi, uno acquisito a terra (on- shore) e l'altro in mare (off-shore), provenienti rispettivamente dall'area geotermica di Larderello (linea CROP 3b, acquisita nell'ambito della campagna di esplorazione geofisica CROP-TERRA) e dall'area Adriatica in corrispondenza delle isole Tremiti (linea CROP M13, acquisita nell'ambito della campagna di esplorazione geofisica CROP-MARE). Lo studio è rivolto a mettere in evidenza le profonde differenze delle due tipologie di dato che riguardano la parte di configurazione e strumentazione impiegata in fase di acquisizione e soprattutto le caratteristiche stesse del dato registrato.
Le osservazioni risultanti da questo lavoro sono state effettuate tramite l'utilizzo del software ProMAX® (strumento ampiamente utilizzato nel mondo dell'industria per l'analisi ed elaborazione di dati sismici), il quale ha permesso l'importazione dei datasets per la visualizzazione ed analisi di entrambi i sismogrammi.
La tesi è articolata in una parte iniziale caratterizzata da un'introduzione alla Sismica a Riflessione, seguita da un'illustrazione su concetti teorici riguardo la propagazione di onde sismiche, i loro aspetti cinematici e dinamici ed alcuni cenni sulla teoria del campionamento e la trasformata 1-D di Fourier.
Successivamente, saranno esaminati i parametri di acquisizione dei dati presi in esame, confrontandone ad esempio le diverse tipologie di sorgenti sismiche e ricevitori utilizzati, seguite dai rispettivi metodi di acquisizione impiegati in ambito sia marino che terrestre e le diverse configurazioni lineari di sorgenti-ricevitori (split-spread per il dato terrestre e off-end per quello marino).
Per entrambi i dati, è stata effettuata un'analisi nel dominio dei tempi dove è stato possibile procedere alla descrizione della cinematica dei principali eventi registrati (arrivi diretti, riflessi e rifratti), esaminando i tempi di arrivo (travel-time) delle onde sismiche in funzione della distanza sorgente-ricevitore (offset). Inoltre, sono state individuate e confrontate varie fasi presenti nella registrazione dei dati come quelle appartenenti a diversi tipi di disturbo (rumore o noise). Il rumore presente in un sismogramma può essere di tipo coerente, come le multiple di fondo mare nel caso del sismogramma marino e ground roll (onde superficiali) per quanto riguarda il sismogramma terrestre, oppure non coerente (random) come il rumore di fondo ambientale.
Un'analisi ulteriore di entrambi i dati (sia marino che terrestre) infine è stata effettuata andando ad indagare le componenti armoniche che costituiscono il segnale sismico. Tali osservazioni sono state eseguite nel dominio delle frequenze a partire dall'utilizzo della trasformata 1-D di Fourier, la quale consente di scomporre una serie temporale nelle sue componenti armoniche la cui rappresentazione costituisce rispettivamente lo spettro di ampiezza e di fase. Nel presente lavoro è stato trattato il solo spettro di ampiezza consentendo di identificare la banda (range di frequenze) nella quale risiede il segnale utile, distinguendola (ove possibile) dal rumore.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giulio Pascucci |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2020-21 |
Università: | Università degli Studi di Pisa |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Scienze geologiche |
Relatore: | Andrea Tognarelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 85 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Analisi della vulnerabilità sismica di un ponte a travata continua
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi