Skip to content

Realizzazione di una piattaforma per l’erogazione di open data

Gli Open Data in questi ultimi anni, grazie ad internet, si stanno diffondendo sempre più: "dati liberamente accessibili a tutti, privi di brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione e le cui restrizioni di copyright eventualmente si limitano ad obbligare di citare la fonte o al rilascio delle modifiche allo stesso modo".
Open Data non vuol dire e-participation o e-democracy, ma insieme ad essi costituisce i pilastri dell’Open Government, l’idea in base alla quale la Pubblica Amministrazione deve essere aperta ai cittadini in termini di trasparenza, di collaborazione e di partecipazione diretta al processo decisionale. I dati dono messi a disposizione dalla PA in sola lettura agli utenti, che possono essere suddivisi in 5 macro-categorie in base alle loro esigenze: Cittadini, Civil Hackers, Giornalisti, Impresee la stessa PA.
Nel 2007 sono inoltre stati definiti gli 8 principi dell’Open Governament Data che insieme al concetto di dati a 5 stelle (Tim Berners Lee, 2006) hanno fatto da faro per guidare il processo di affermazione degli Open Data.

Il percorso ha coinvolto molti soggetti, a partire da Obama con una direttiva del 2009, fino ad un importante passo nella legislazione Italiana che nel marzo 2013 ha definito che tutti i dati e documenti che le PA pubblicano con qualsiasi modalità si intendono rilasciati come dati aperti (Open Data by default). A livello regionale invece la situazione risulta ancora frammentata.

Il Comune di Vigevano il 23 maggio 2013 ha deliberato l’Adesione alle "Linee guida Open Data per gli enti locali", di Regione Lombardia e sperimentazione congiunta in materia. Il progetto prevedeva la creazione di una demo di un portale Open Data seguendo le direttive richieste dal Comune stesso.

Sono state affrontate alcune soluzioni tecnologiche:
- Socrata, sviluppata dall’omonimia società con sede negli USA, ha da poco annunciato il rilascio di una Community Edition con una licenza Open Source, alcune sue parti sono già state rese disponibili e ne viene spiegato il funzionamento.
- CKAN, è da sempre stato Open Source e il suo codice è mantenuto dalla Open Knowledge Foundation. Esso è utilizzato da diversi enti per gestire cataloghi pubblici.

Le esigenze del Comune di Vigevano prevedono un integrazione a monte con la piattaforma GIT, implementata al fine di integrare, relazionare e rendere interoperabili i dati dell’ente incaricato della gestione del territorio di competenza. GIT costituisce la dorsale sulla quale i dati possono transitare. Vigevano necessita inoltre di un integrazione a valle con il portale dati.lombardia.it sviluppato da Regione Lombardia, il quale vuole porsi l’obiettivo di raccogliere i dataset individuati come riutilizzabili dalle PA interessate. Ultima richiesta è la presenza di un catalogo dei dataset pubblicati connettete anche i metadati per agevolare l’interrogazione da applicazioni di terze parti. Il catalogo dovrà quindi essere realizzato in modo che sia anche possibile sapere immediatamente le intestazioni delle colonne in esso contenuti.

La progettazione ha seguito le esigenze elencate e ha affrontato i problemi di sicurezza e integrazione di GIT con il portale che verrà realizzato, è infatti possibile permettere alla piattaforma di accedere direttamente ai dati di GIT oppure effettuare delle esportazioni dei dati da GIT per caricarle sulla piattaforma in modo manuale o automatizzato.

Successivamente si è realizzata la piattaforma di demo, installando CKAN su macchina virtuale e abilitando i componenti aggiuntivi che permettono la preview dei file, l’utilizzo delle Web API, l’archiviazione dei file sul server e l’analisi automatica dei file caricati.

Infine si sono realizzate alcune delle funzionalità richieste per il catalogo. Si è riusciti a creare il catalogo e salvarlo sul server in modo che sia facilmente accessibile, ma non a collegare i metadati contenuti nei singoli dataset. Ciò è stato possibile attraverso la creazione di in trigger su una tabella del database di CKAN. Questa scelta è stata fatta al fine di essere riutilizzabile anche in caso di aggiornamento di CKAN a una versione successiva.

Le conclusioni tratte dall’esperienza evidenziano le problematiche di configurazione della piattaforma, e la necessità di una buona dose di tempo ed energie per mantenere la piattaforma aggiornata. Si evincono quindi delle forti criticità sulla scelta di questa piattaforma per la realizzazione del portale voluto dal Comune di Vigevano.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo 1 Introduzione Lo stage e stato svolto presso il Laboratorio MiSS (Management of Infor- mation Systems and Services) del Dipartimento di Informatica Sistemistica e Comunicazione (DISCo). L’attivit a ha visto l’interlocuzione con il Servizio Informatico Comunale (SIC) del Comune di Vigevano. Il progetto prevedeva la creazione di una demo di un portale Open Data seguendo le direttive richieste dal Comune stesso. 1.1 Obiettivo della tesi L’obiettivo di questa tesi e di: descrivere la losoa e la pratica che permeano gli Open Data analizzare il processo che ha portato all’attuale situazione legislativa, in particolare la variegata situazione regionale confrontare le piattaforme tecnologiche al momento esistenti spiegare le esigenze implementative del Comune di Vigevano spiegare come questa piattaforma e stata realizzata Inne ha lo scopo di eettuare un’analisi riguardante la reale sostenibilit a da parte del Comune della scelta proposta. 3

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Luca Racchetti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2012-13
  Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
  Facoltà: Scienze e Tecnologie Informatiche
  Corso: Informatica
  Relatore: Andrea Maurino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 63

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

open data
opendata
ckan

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi